Scarlett, La bambola, Il bacio del demone: le recensioni di Sololibri.net

Sono uscite di recente sul portale Sololibri.net le recensioni di alcuni dei miei romanzi, a firma dello scrittore Roberto Baldini. Questo interesse da parte del portale mi ha fatto davvero piacere, e ho pensato di raccogliere quelle de «Il bacio del demone», «La bambola dagli occhi di cristallo» e «Scarlett» in un post unico, linkando gli articoli originali, davvero molto belli e che vi invito a leggere. Oltre ad aver colto l’essenza di ogni romanzo, Roberto ha anche il dono della sintesi 😎

Il bacio del demone
Il bacio del demone

Scarlett – Il bacio del demone
Mondadori, 2011
pp.308, 16 Euro

Demoni. Chi non ne ha paura? Tutti ne restiamo spaventati per come li immaginiamo, per come ce li hanno sempre dipinti… Ma sappiamo riconoscerli? Se non tutti avessero corna affusolate, denti aguzzi e unghie graffianti? Possono due occhi meravigliosi nascondere un demone? Per Scarlett sì: il suo Mikael non ha nessuna delle caratteristiche negative precedenti. Il suo sguardo la rapisce, la fa innamorare a prima vista e le fa capire che è speciale. Per lei, Mikael trasgredisce agli ordini del suo mondo e viene mandato in esilio. Scarlett cerca di continuare la sua solita vita con le amiche di sempre (Genziana, Caterina, Laura)… e con Vincent, il mezzo Demone della Vendetta. Nessuno potrebbe essere l’opposto di Mikael più di lui, nemmeno se lo desiderasse con tutto il cuore. Eppure è l’unico che [continua su Sololibri.net]

 

La bambola dagli occhi di cristallo

La bambola dagli occhi di cristallo
Castelvecchi, 2011
pp. 224
Euro 16

Bologna: una città che non dorme mai, dei mercatini, dei portici, dei locali notturni, ma anche una città che, quando abbassa la guardia, vede uscire allo scoperto prostitute, scippatori, mendicanti, assassini e trafficanti di morte. L’ispettore Marconi è avvezzo a situazioni del genere, ne ha viste di cotte e di crude e sa come affrontarle anche se, a volte, il suo modus operandi lo porta al conflitto con chi sta sopra di lui nella scala gerarchica. Avvengono due omicidi e sembrerebbero collegati. L’ispettore sospetta che l’assassino possa essere una donna e questo lo porta a girare per locali notturni, conoscer gente che definire equivoca sarebbe un eufemismo. Scoprirà che non tutto è come sembra: a volte il nero della notte precedente è un colore molto più chiaro e luminoso, visto alle prime luci dell’alba… Barbara Baraldi ci prende per mano e, con una torcia che illumina una porzione del mosaico alla volta, ci guida in questo thriller urbano dalle tinte gotiche [continua su Sololibri.net]

 

Scarlett

Scarlett
Mondadori, 2010
pp. 324, Euro 16

Siena non è esattamente come Cremona, la città da cui si è appena trasferita Scarlett con la famiglia e in cui ha lasciato Matteo, il suo amore, e Manuela, la sua migliore amica. Alla sedicenne Scarlett tutto sembra orribile, magari non così grigio, però non sente più gli stessi profumi, non percepisce più gli stessi sapori… Poco a poco si ambienta, conosce nuovi amici (Caterina, Genziana, Lorenzo, Livio, Tommaso), ma, soprattutto, conosce i Dead Stones, un gruppo che furoreggia a scuola: Vincent, il cantante, jeans attillati, maglia sdrucita e un tatuaggio che gli ricopre totalmente il braccio e Mikael, il bassista dagli occhi chiari, che le rapisce il cuore. Per lei è un’autentica scossa che le si imprime nella mente e la sua immagine l’accompagna giorno e notte. Ma come può un ragazzo così bello e di talento accorgersi di una come lei? Molto meglio Lavinia e le sue amiche snob. O no? Forse per Scarlett è giunta l’ora dell’amore? Purtroppo, quando le cose cominciano a girare per il verso giusto un omicidio sconvolge la vita della scuola e Mikael sembra comportarsi in modo strano [continua su Sololibri.net]

In attesa de «Il bacio del demone», una bella recensione di «Scarlett» dal blog Inchiostro simpatico

Mi è stata recentemente segnalata questa recensione di «Scarlett», apparsa sul blog Inchiostro simpatico. Legata a questo blog, c’è anche un’iniziativa molto carina: per partecipare all’estrazione di una copia di Scarlett è sufficiente cliccare “Mi piace” nella fan-page di White Bloom.

Scarlett
Autore: Barbara Baraldi
319 Pagine
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
Voto: 5/6

Ecco la mia recensione su Scarlett di Barbara Baraldi, bravissima scrittrice gotica che ho scoperto da poco e non so come ho fatto fino a ora senza di lei!

Vi ricordo la mia iniziativa del Giveaway con questo libro: unitevi alla pagina facebook di Inchiostro simpatico e potreste vincere na copia!

Ecco la recensione.

Scarlet è una lettura molto particolare: non è propriamente un fantasy, per tematiche e soprattutto per l’atmosfera che impernia tutto il libro, il genere diella storia è Gotico!

Moderno e reale, vivo, con al suo centro l’amore, ma non poetico e dolce come siamo abituati di questi tempi: amore per ripicca, adolescenziale, l’amore che fa star male… sono i sentimenti che tirano le fila della trama da thriller adrenalinico.

Dimenticate ogni storia che avete letto: per apprezzare Scarlett bisogna rendersi conto che è diverso: la tensione è sempre tenuta alta e raggiunge il massimo quando il bibliotecario Edoardo perde la vita in circostanze del tutto misteriose e la piccola Scarlett si ritrova ad affrontare la perdita di un caro amico.

Decide di trovare l’assassino ma, mentre è vicino alla biblioteca, fa la sua comprasa una creatura dagli occhi rossi che tenta di ucciderla, ed ecco il bel Mikael che la viene a salvare… per scomparire 3 secondi dopo…

Proprio il personaggio di Mikael colpisce di più, non solo perché è bello e tenebroso ma perchè non si riesce a comprendere nulla di lui e la voglia di conoscerlo ti tiene incollata alle pagine fino al finale che lascia l’amaro in bocca perchè è arrivato troppo presto….

La caratterizzazione dei personaggi è davvero buona: tutti risultano reali tanto da sembrare ragazzi che potresti incontrare in mezzo alla strada, non sono stereotipi, perfino i Dead Stones, per quanto bellissimi, tenebrosi e impossibili da non notare sono comunque verosimili: i divi della scuola, quelli che quando passano tra la folla il tempo si ferma, parte il rallentatore e tutti si girano a guardarli con la bava alla bocca… nella mia scuola c’erano, nella vostra?

L’unica pecca del romanzo, così non sembro un’invasata che dice solo cose belle, è il rapporto tra i due protagonisti, Mikael e Scarlett: sono due personalità fortissime e fin dal loro primo incontro la tensione tra i due si taglia con il coltello ma, quando stanno insieme tutto sembra correre, il loro primo bacio (ALLELUJA, non ce la facevo più ad aspettare x3 ho riletto la parte 6 volte prima di andare avanti *_*) è tanto desiderato quanto fulmineo… non so… ne volevo di più si vede.

Sono come due lampi che scoppiano nella tempesta, fanno paura, dopo viene il tuono ma… scompaiono in fretta, presi come sono a scorrere la trama del libro che li porta sempre via e li inghiotte in un vortice che toglie il fiato.

Notiziona stupenda è che Scarlett avrà un seguito – “Scarlett: Il bacio del demone” – che uscirà a Maggio 2011 (praticamente  è il mio regalo di compleanno!!!) e che addirittura è una trilogia, per la mia gioia che ho conosciuto questa scrittrice da pochissimo e ora sto tentando di conoscerla sempre meglio (a breve sarà mio “La bambola dagli occhi di cristallo”).

Articolo pubblicato su Inchiostro simpatico – Fantasy rules!

Scarlett: la recensione di Books Passion

È uscita una recensione di Scarlett sul blog Books Passion:

Buon pomeriggio a tutti!!! Come va?Io ho una sensazione di appagamento totale grazie al libro che sto per recensire!Perchè ha in sè tutti gli elementi che ambisco e adoro.

Le note musicali sono solo sette ma combinandole tra loro vengono fuori mille armonie diverse. Così succede nei libri dallo stile gotico, noir o fantasy. Gli elementi sono sempre quelli ma le variazioni sono molteplici. E’ questa la bravura di Barbara. Sono emozionata perchè sento il peso e la responsabilità di questa recensione perchè vorrei cercare di condividere al massimo con voi tutto ciò che di speciale ha questo libro.

Non parliamo di vampiri, non parliamo di angeli caduti nè di licantropi. Spesso quando si parla del genere fantasy, la mente vola subito a questa tipologia di personaggi. Ma questo libro non è solo un fantasy, è un gotico (dunque ambientazioni misteriose,paranormale,conflitti interiori, scenari cupi e neri) e un romanzo moderno che ha come fulcro l’amore. Dare una definizione univoca sarebbe davvero troppo riduttivo.

Barbara con le parole è un portento perchè esse sono poetiche anche quando la situazione è triste e malinconica, le scene si stagliano davanti ai nostri occhi come diapositive e il contesto è molto familiare. Potrebbe davvero essere una storia vicina a noi, possibile nella sua realizzazione. In molte problematiche anche familiari mi sono ritrovata, il dolore, la tristezza, la felicità, il batticuore sono quelli che viviamo nel nostro quotidiano.

Poi ci sono le parti che definisco adrenalitiche: spesso si trasforma in un vero e proprio thriller con tanto di mistero e di ricerca dell’assassino. Continue reading

Scarlett: la recensione del portale Roma Dark

È uscita sul portale Roma dark – Italian subculture network, una recensione di Scarlett:

Scarlett è una sedicenne che si ritrova suo malgrado a subire il disagio del trasferimento in un’altra città, da Cremona a Siena, con tutte le difficoltà che ne conseguono: il rapporto con i genitori, l’introduzione in una scuola diversa, le vecchie amicizie che si perdono e quelle nuove che si fatica a conquistare.

Poi arriva l’amore, un amore apparentemente irrealizzabile che si materializza negli occhi di ghiaccio di un “mezzo demone” il quale, allo stesso tempo, ha le sembianze, il fascino, la sensibilità di un essere umano quasi idealizzato, fuori dal comune.

L’attrazione nasce durante il concerto dei Dead Stones, di cui Mikael (questo il nome della creatura) è bassista. Da questo momento in poi il romanzo si arricchisce di vicende oscure che ruotano tutte attorno ad un efferato e misterioso omicidio, e Scarlett dovrà confrontarsi con una realtà molto più inquietante delle sue paure adolescenziali: saranno proprio i sentimenti fra lei e Mikael a determinare poi l’evoluzione della storia e a definirne l’esito.

Se la recensione terminasse qui Continue reading

Scarlett: la recensione di Mangialibri

Scarlett su MangialibriScarlett
Barbara Baraldi
Romanzo Horror
Mondadori 2010

Articolo di: Francesca Zeroli

“Certo potrei dire la verità. Che un mostro senza volto, con due cavità al posto degli occhi, ha tentato di uccidermi. E che il bassista della band più popolare del liceo si è trasformato in una creatura dalle ali di pipistrello per salvarmi”.

16 anni, un animo gentile e una grande passione per la lettura, Scarlett vive a Cremona con la sua famiglia, tanti amici e una storia d’amore in procinto di sbocciare, quando è costretta a trasferirsi all’improvviso a Siena e a rimettersi in gioco in una nuova scuola, con nuovi compagni. L’inizio è difficile, ma Continue reading

Scarlett: la recensione di Giona A. Nazzaro su Rumore

Nel nuovo romanzo, Barbara Baraldi rimescola ancora una volta le carte a sua disposizione. Per certi versi Scarlett rappresenta un ritorno alle atmosfere dell’esordio, ma d’altra parte è evidente che l’universo poetico della scrittrice si sta spostando altrove. Nessuna frattura manifesta in questa parabola di amori senza fine e morti dolorose e terribili. Eppure è evidente che Scarlett rappresenta un notevole passo in avanti. Uno scarto visionario gestito con un esemplare controllo della scrittura. Il mondo della provincia s’interfaccia coi segni di altre presenze aprendosi al fantasy, che resta tuttavia sempre ancorato a una provincia indolente e chiusa nella contemplazione dei propri rituali. Come in un anime nipponico, gli adolescenti della Baraldi vivono le loro apocalissi ormonali come se fossero perennemente al di qua della linea dell’orizzonte. Il mondo è un giardino segreto in cui palpitano misteri e desideri. Scarlett evidenzia grande padronanza formale da parte dell’autrice e un altrettanto forte desiderio di mettersi nuovamente alla prova. Di sondare ulteriormente il proprio (e il nostro) mondo.

Giona A. Nazzaro

Giona Nazzaro vs Barbara Baraldi su Rumore di Luglio-agosto

È uscito il numero 222 di Rumore, che resterà in edicola per tutta la durata dei mesi di luglio e agosto; all’interno un servizio di tre pagine su di me, con una lunga intervista, alcuni approfondimenti e la recensione di Scarlett, il tutto a firma del critico cinematografico e scrittore Giona Nazzaro.

Leggere l’articolo è stata un’emozione fortissima. Compro Rumore da anni e la prima cosa che leggo sono gli articoli di Giona: da sempre uno dei miei critici preferiti, con quel modo tutto suo, melodioso, di accarezzare le parole, sempre incisivo. La foto nella prima pagina è di Mirella Malaguti (http://www.sowhatphotography.it/)

E questa è la mia “prima volta” nella copertina di una rivista (solo il nome, però!), da “schianto” al cuore!

Barbara Baraldi su Rumore (pag.1) - La foto è di Mirella Malaguti (http://www.sowhatphotography.it/)
Barbara Baraldi su Rumore (pag.2)
Barbara Baraldi su Rumore (pag.3)

Scarlett: La recensione di Salvo Zappulla per il blog Letteratitudine

Scarlett
Scarlett

SCARLETT di Barbara Baraldi

Mondadori, 2010 – pagg. 319, € 16

recensione di Salvo Zappulla (pubblicata sul blog Letteratitudine)

Scarlett, la protagonista del romanzo, ha sedici anni appena, gli occhi grandi e la purezza nel cuore, non ha ancora dato il suo primo bacio, è timida, insicura, complessata come quasi tutte le ragazze della sua età. Non è particolarmente bella ma piace, ha una sua intima luminosità, una fierezza che la contraddistingue. Ha dovuto ricominciare una nuova vita da quando i suoi hanno deciso di trasferirsi da Cremona a Siena: nuovo istituto scolastico, nuove amicizie, nuovi insegnanti. Le continue liti dei genitori non la agevolano, il fratellino impertinente la innervosisce.

Barbara attorno a lei ha costruito personaggi di grande spessore, veri, dotati di luce propria. C’è l’amica del cuore, lo spasimante non corrisposto, la belloccia della scuola perfida e dispettosa; Ofelia, la ragazza che veste sempre di nero, tanto affascinante quanto misteriosa. Il risultato è un romanzo armonico, gradevolissimo, che si dilata notevolmente con il susseguirsi delle pagine in un coro di voci perfettamente intonate. Un’orchestra di parole cui non è consentito steccare. E poi Mikael, un angelo scaturito dall’inferno, fisico scultoreo e occhi che lasciano senza fiato. Mikael è il brivido, la passione, il fuoco, la dannazione. Scarlett si vedrà catapultata dentro una storia più grande di lei. Continue reading

Scarlett: la recensione del blog 31 ottobre

Scarlett
Scarlett

Io lo immagino così. Un ambiente avvolto dalla penombra. Un camino. Il fuoco è acceso. Un grosso pentolone è appeso sopra a esso. Il chiarore delle fiamme illumina il volto pallido di luna piena di una ragazza dai capelli lunghi e mossi. Lei è vestita di scuro, i dettagli mi sfuggono perché il riverbero delle fiamme appiattisce ciò che i miei occhi riescono a percepire. La ragazza sceglie con attenzione gli ingredienti. Nel pentolone bolle qualcosa di profumato, un odore antico però, che non riconosco. Le mani delicate della ragazza lasciano cadere il primo ingrediente: una polvere fine, simile a tante piccole stelle raccolte in una pallina trasparente, che volteggia nell’aria calda e disegna il viso di una sedicenne, Scarlett, costretta a lasciare la sua Cremona, i suoi amici e, Matteo, il suo primo amore.

Il volto della sedicenne non fa in tempo a dissiparsi che già il nuovo ingrediente cade pesantemente nel pentolone. Qui la ragazza fa un passo indietro. Attorno a sé si è materializzato un demone enorme, occhi rossi, magnetici e terribili che però svaniscono quando lei lancia il terzo ingrediente, una pietra azzurra che taglia l’aria come il volo di un pipistrello. Una melodia si solleva lentamente, una ballata, Girl from the stars, viene accennata dall’arco di un violino. Melodia che si dissipa quando il successivo ingrediente viene calato delicatamente nel pentolone, il papillon rosa appartenuto a un bibliotecario. Mi allontano lentamente, mentre la ragazza comincia a mescolare con decisione i vari ingredienti, così Scarlett prende vita e… Continue reading

Scarlett: la recensione dell’Angolo nero

Scarlett
Scarlett

Barbara Baraldi
Scarlett
Mondadori – collana Shout
Pagine 319
Prezzo 16,00 euro

Scarlett è una teenager moderna e normalissima: ha una famiglia un po’ in crisi, un fratellino rompiballe, una nonna saggia che le ha fornito un talismano. Ascolta musica dall’Ipod, indossa Converse con le stelle e magliette portafortuna. Non è appariscente, non è smorfiosa e guarda con un po’ di curiosità al mondo maschile, per lei finora rappresentato dall’amico Matteo, rimasto a Cremona quando Scarlett e la sua famiglia si sono trasferiti a Siena. Nuovo anno, nuova scuola, nuovi amici. Un mondo dove inserirsi, con qualche difficoltà. Scarlett ama leggere e lega immediatamente con il bizzarro bibliotecario della scuola. Fino a quando non succede qualcosa di tremendo…

E poi, forse, l’amore. Il bellissimo e misterioso Mikael, il bassista dei Dead Stones, il gruppo più popolare della scuola, sconvolge i pensieri di Scarlett. Mikael, sempre insieme al cugino e alla bella Ofelia, Mikael che è presente al momento del bisogno per poi sparire subito dopo, misteriosamente. Quale segreto nasconde?

Presentato come “Urban Fantasy” – ma che strane etichette si sono inventati gli editori? Boh – Scarlett è un romanzo destinato a un pubblico preadolescente, ma di gradevolissima lettura per tutti.

È una lettura dolce e crudele, come possono esserlo le fiabe, come le sensazioni irripetibili.

In Scarlett Barbara Baraldi mantiene il suo stile, pulito e rigoroso, insieme all’inesauribile voglia di raccontare e di creare mondi per i suoi lettori. Il romanzo mescola generi ed elementi soprannaturali, con un risultato nitido e brillante.

Articolo pubblicato su Angolo nero

Scarlett: la recensione di Barbara Bracci sul forum Scrittori d’Italia

È uscita una recensione di Scarlett sul forum Scrittori d’Italia, scritta da Barbara Bracci: http://scrittoriditalia.forumfree.it/?t=48339310

Scarlett e Mikael.

Lei, sognante “ragazza delle stelle” appena trasferitasi a Siena, circondata da vari ammiratori ma spinta da un’attrazione irrefrenabile verso di lui, bassista degli acclamatissimi Dead Stones, bello da non credere, al centro dei desideri di quasi tutte le ragazze della scuola.

Un interesse reciproco, ostacolato da Umberto, pretendente di Scarlett, che afferma di conoscere inquietanti verità sul conto di Mikeal, di suo fratello Vincent, e dell’incantevole ragazza di quest’ultimo, Ofelia. Poi uno strano, terribile avvenimento, la paura, i sospetti.

E un finale a ritmo di musica, che non si può svelare. Quello che è certo, fin dalle prime battute della storia, è la cura dell’autrice per i suoi personaggi, tratteggiati con attenzione non soltanto nella loro dimensione psicologica, ma anche in quella relazionale, dai conflitti di Scarlett con la madre, all’amore della ragazza per il fratellino Marco, non sempre facile da dimostrare, fino a sfiorare il rimpianto. Una fitta rete di personaggi gravitano intorno alla vicenda centrale… [Continua a leggere]

Scarlett: la recensione di Horror magazine

Scarlett
Scarlett

Barbara Baraldi

ScarlettHORROR/YOUNG ADULTS – Mondadori – Shout – 2010 – pagine 319 – prezzo 16,00 euro – giudizio: ottimo

Provate, con l’aiuto di questa quarta, a immaginare le premesse di Twiligt: un’adolescente tormentata e incompresa dalla famiglia è costretta a trasferirsi in una nuova città e a cambiare Liceo. Qui, oltre a nuovi amici, incontra un ragazzo tanto affascinante quanto misterioso di cui si innamora perdutamente. Provate poi a sostituire la parola “demone” a quella di “vampiro”, aggiungete che questo demone (che non lo è esattamente, ma il discorso è troppo complicato per togliere in questa sede il gusto al lettore di scoprire tutto da sé) non manca di fare visite notturne alla protagonista, non fidandosi tuttavia abbastanza della propria natura, ma soprattutto trasformate lo stile piatto e insignificante di Stephenie Meyer in quello asciutto ma evocativo, scorrevole ma ricco di metafore che caratterizza la Regina del Gotico italiano Barbara Baraldi e, probabilmente, anche chi ha storto il naso di fronte alla saga di Bella ed Edward troverà in Scarlett quel quid che mancava alle avventure dei vampiri d’oltreoceano, anche perché, col procedere delle vicende, la storia acquista tutt’altre pieghe e suggestioni… Continua qui

Scarlett: la recensione di Libriblog

Prendete un “bello e dannato”, prendete una ragazzina sedicenne trasferitasi da poco in una Siena gotica e misteriosa, prendete un omicidio e un’aggressione a opera di una strana creatura dagli occhi di fuoco, mescolate ben bene condendo il tutto con una spruzzata di thriller e una manciata di passione e avrete Scarlett, il nuovo romanzo della ormai consacrata regina del gotico italiano, Barbara Baraldi.

Atmosfere horror, brividi e bellezze eteree attendono la giovane Scarlett che dopo essersi lasciata una grande amicizia e un amore quasi sbocciato alle spalle, deve trasferirsi in una nuova scuola dove incontrerà Umberto che subito le fa la corte. Ma tra i due, oltre alla nuova amica di Scarlett, Caterina, segretamente innamorata di Umberto, si contrappone anche Mikael, bassista dei Dead Stones troppo bello eppure troppo strano per essere vero.

Solo Umberto conosce la verità su Mikael, ma sembra impossibile mettere in guardia Scarlett. Poi omicidi, aggressioni, creature dagli occhi di fuoco e un gatto nero, trasformano il tutto in un’accattivante sarabanda di misteri e colpi di scena. Se nel precedente Lullaby, la Baraldi ha dato prova della sua bravura nella caratterizzazione psicologica dei suoi personaggi femminili, in Scarlett sono soprattutto i personaggi maschili ad emergere con tutti i loro tormenti interiori, grazie anche ad una scrittura più matura, ma anche fruibile e accattivante che di sicuro conquisterà anche gli scettici. Infatti, se la storia dalle prime battute può ricordare a grandi linee quella di Twilight e simili, lo stile evocativo e pieno di metafore, la profondità dei personaggi e l’ottima descrizione delle atmosfere tenebrose di Scarlett, di sicuro non faranno rimpiangere la Meyer e i suoi discepoli americani.

Gary Sue

Articolo pubblicato su Libriblog