Il sangue del vampiro di Florence Marryat – Introduzione di Barbara Baraldi

Il sangue del vampiro (Castelvecchi)

È recentemente stato pubblicato da Castelvecchi il romanzo Il sangue del vampiro. Pubblicato per la prima volta in Inghilterra nel 1897, lo stesso anno di Dracula di Bram Stoker, approda ora per la prima volta in Italia. Per me, un grandissimo onore poter scrivere l’introduzione al romanzo. Un estratto:

L’amore può uccidere?

Sì, quando si porta nel sangue una terribile maledizione. Il sangue del vampiro, mescolato a quello di uno scienziato crudele e di una sacerdotessa voodoo dalla pelle d’ebano. Questo mix letale scorre nelle vene di Harriet Brandt. Una ragazza bella, dalla voce celestiale e dalle movenze sinuose. Una ragazza che arde di passione e riesce a emozionarsi di fronte alle cose belle della vita. Così diversa dalle donne inglesi del suo tempo, compite e attente alle buone maniere. Harriet non ha paura di compromettersi. Harriet guarda negli occhi gli uomini che desidera, divora il cibo e danza alla luce delle lanterne notturne. Harriet è il diavolo vestito di innocenza. Una figlia di Lilith trasportata nell’epoca vittoriana, o una nuova Carmilla che non cerca l’eterna giovinezza, ma soltanto l’amore che non ha mai conosciuto.

È forse la sua voglia di vivere e di amare a distruggere tutto ciò che tocca? Una fame che non può essere saziata. La fame del vampiro.

O forse Harriet Brandt è destinata a soffrire perché rappresenta qualcosa che la sua epoca non può sopportare… [Continua nell’introduzione a Il sangue del vampiro, Castelvecchi 2010]

Figlia di una sacerdotessa voodoo e di uno scienziato pazzo che pratica la vivisezione, Harriet Brandt lascia la Giamaica, dove è nata, per approdare in Europa. Bellissima e talentuosa, la ragazza affascina tutti coloro che hanno modo di conoscerla. C’è qualcosa di strano in lei, e chiunque le si avvicini sembra ammalarsi e morire. Il dottor Phillips ha una teoria: nelle vene di Harriet scorre sangue di vampiro e così la giovane donna sta risucchiando la vita di coloro che ama. Si tratta soltanto dell’esagerata supposizione di un medico ansioso o dietro la silente alterità di Harriet si nasconde davvero lo spettro di una maledizione? Nel capolavoro della grande Florence Marryat, tradotto per la prima volta in italiano, la risposta a questo inquietante interrogativo riposa nelle pieghe occulte della società vittoriana. Una storia carica di magnetismo, in cui il sesso liberato del corpo femminile e la passione per lo spiritismo danno nuova linfa a un tema leggendario, regalando nuovi brividi ai lettori affascinati dall’intramontabile mito del vampiro e del suo bacio mortale.

Florence Marryat
IL SANGUE DEL VAMPIRO
Introduzione di Barbara Baraldi
collana: Biblioteca dell’immaginario | 334 pag | 2010
Prezzo di Copertina: € 18,00

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