Gli omicidi dei tarocchi: il mio nuovo romanzo, da oggi in libreria

«Tutto quello che è nei tarocchi è già dentro di te.»
«È proprio questo a farmi paura.»
 
Esce oggi, 2 luglio, il mio nuovo romanzo “Gli omicidi dei tarocchi” (Giunti): un’indagine nel labirinto della mente, scandita dalle immagini archetipiche degli Arcani. Se volete conoscere Emma e Maia Bellini, l’appuntamento è in tutte le librerie e negli store online.
 
Ma questa volta c’è una novità, sul sito Giunti è possibile ordinare una copia CUSTOM SPRAYED EDGES. Si tratta di copie personalizzate (nella costa del libro) in tre varianti, realizzate una alla volta dalla magnifica Nola. Sono in serie limitata e il prezzo di copertina non cambia. Ecco il link per prenotare la vostra copia variante: QUI
 
Come vi ho anticipato, durante l’estate farò un piccolo booktour. Trovate le date in aggiornamento nel post apposito. Link diretto, QUI
 
«Trieste è una città abituata al silenzio, ma questa volta tace per paura. Un killer senza volto ha commesso due delitti: le vittime non sembrano avere nulla in comune, se non che sulle scene vengono trovate due carte dei tarocchi, la Temperanza e la Ruota della Fortuna. Appena la commissaria Emma Bellini le vede, il gelo la attraversa. Quelle carte fanno parte di un mazzo realizzato a mano da sua sorella Maia, artista e appassionata di esoterismo, con cui non parla da anni. Emma ora non può evitare il confronto. Deve ritrovare Maia, interrogarla, capire cosa leghi il mazzo agli omicidi. Maia, però, è atterrita: rivela di aver distrutto tutte le carte da tempo, dopo un evento drammatico che ha stravolto la sua vita e l’ha portata a rinnegare per sempre la divinazione. Un trauma che le ha lasciato una parola incisa nella memoria, come un’eco lontana o un marchio a fuoco. Safir. Quando un terzo cadavere viene ritrovato, con un’altra carta accanto, l’indagine diventa una corsa contro il tempo. Mentre Emma segue i fili logici di un enigma che sembra sfuggire a ogni razionalità, Maia rimette mano ai tarocchi per cercare di far pace con il passato. E, forse, per ritrovare sua sorella. Un giallo magnetico e visionario, una storia che fonde logica e mistero, un segreto sepolto fra molti destini intrecciati. Il nuovo, travolgente romanzo di Barbara Baraldi.»

Da Wulf Dorn a Davide Toffolo, ecco il programma completo del Festival Noir 2022

“In qualità di direttrice artistica sono orgogliosa di annunciare che quest’anno il Festival Noir di Finale Emilia ritorna con un programma da brivido che unisce cinema, letteratura e fumetto per raccontare le emozioni umane, in primo luogo la paura. Dopo il tutto esaurito dello scorso anno, questa edizione è ancora più ambiziosa, e porterà per la prima volta nella Bassa Emiliana uno straordinario autore internazionale, considerato il Maestro dello psico-thriller: Wulf Dorn, che attraverso i suoi best seller racconta in maniera sublime l’oscurità della mente. Tra i grandi ospiti spicca Davide Toffolo, fumettista e frontman dei Tre Allegri Ragazzi Morti, autore dall’immenso talento che riesce a fondere musica, fumetto e impegno sociale in spettacoli imperdibili. Ma quest’anno abbiamo anche un omaggio al grande cinema curato dal critico Joe Denti, e la partecipazione di due pioniere del giallo italiano come Grazia Verasani e Nicoletta Vallorani. Insomma, un programma ricco di straordinari eventi all’insegna del brivido e dell’intrattenimento. E se è vero che leggere (e scrivere) di paura è un modo per
elaborare la paura, lo faremo tutti insieme, tra le nebbie della nostra Emilia”.

Dal 4 al 6 novembre ritorna il Festival Noir di Finale Emilia di cui, come lo scorso anno, ho il grande piacere di essere direttrice artistica. 

Ecco il programma completo, nel ricordarvi che tutti gli eventi sono GRATUITI e LIBERI fino a esaurimento posti.

Venerdì 4 novembre al Nuovo Cinema Corso (Corso Matteotti 5) il narratore della storia del cinema Joe Denti presenterà la mini rassegna cinematografica “Incubo in bianco e nero”. 

Alle 21 sarà proiettato “Il terzo uomo” (1949) di Carol Reed. Gran Prix al Festival di Cannes e premio Oscar per la fotografia, con Alida Valli e Orson Welles. 

Alle 22:45 seguirà  “Che fine ha fatto Baby Jane?” di Robert Aldrich, thriller psicologico del 1962 interpretato da Bette Davis e Joan Crawford.

Sabato 5 novembre alle 18, presso la Biblioteca Giuseppe Pederiali (viale della Rinascita 6) chiacchiererò con due pioniere della narrativa di genere in tutte le sue sfumature: Grazia Verasani e Nicoletta Vallorani.

Sempre sabato 5, ma alle 21:30, alla Stazione Rulli Frulli (viale Stazione 2) avremo il piacere di avere con noi Davide Toffolo, fumettista e frontman dei Tre Allegri Ragazzi morti. Dialoga con lui, con Michele Bernardi.


Domenica 6 novembre alle 18, alla Stazione Rulli Frulli
, ci sarà il gran finale con l’ospite internazionale: il maestro del thriller psicologico Wulf Dorn. Dialoga con lui, l’assessora alla Cultura Elisa Cavallini. 

Per tutta la durata del festival sarà presente uno stand a cura di “Tra le note libri e vinili” con in vendita i libri degli ospiti, dischi e curiosità.

“Siamo molto soddisfatti – aggiunge l’assessore alla Cultura, Elisa Cavallini – dell’eccellente lavoro che Barbara Baraldi e i nostri uffici hanno svolto e che ha dato come risultato un programma davvero interessante, che catturerà l’attenzione di molti appassionati lettori e non solo. Ci gratifica anche l’essere riusciti a coinvolgere nel Festival realtà che vedono la partecipazione di giovani finalesi, come il Nuovo Cinema Corso e La Stazione Rulli Frulli, che ringraziamo per la preziosa collaborazione”.