É con emozione che vi comunico che “Gli omicidi dei tarocchi” (Giunti) é nella cinquina finalista del Premio Scerbanenco 2025, il riconoscimento dedicato al miglior noir dell’anno.
La finale, con proclamazione del romanzo vincitore e premiazione, si terrà al Circolo dei Lettori di Milano (Casa del Manzoni) il 3 dicembre alle 17:30. La cinquina finalista é stata determinata da una somma ponderata tra il voto dei lettori sul sito del Noir in Festival e quella della Giuria Letteraria. Grazie, quindi, di cuore a tutti voi che avete apprezzato il mio romanzo e impiegato un po’ del vostro tempo per votarlo. Comunque andrà, siamo in finale ![]()
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La bambola dagli occhi di cristallo – gli eventi di giugno
Amiche e amici, gli impegni da curatrice “dylaniata” mi tengono (felicemente) relegata nella mia soffitta infestata. Di conseguenza, gli eventi che mi vedranno in giro per l’Italia per presentare il nuovo thriller e venirvi ad abbracciare non saranno molti, come vi ho abituato in passato, ma rimangono per me momenti preziosi di incontro e condivisione. Ho pensato quindi di segnalarvi qui le prossime date; anche quelle degli eventi ancora da definire, così intanto iniziate a segnarle e – se avete voglia di passare qualche ora insieme parlando di libri, incubi e scrittura – vi chiedo di venirmi incontro perché difficilmente capiterà un evento “sotto casa”.
Domenica 2 giugno doppio appuntamento:
La mattina alle 9:05 sono ai microfoni di RE NOIR, su Rai Radio1 e Rai Playsound, ospite di Stefano Tura, per parlare del mio ultimo thriller, ma anche di scrittura, vendetta, film e musica. Alle 18:30 torno nelle amate Marche, a Morro D’Alba, ospite di Lacrima in giallo. La location dell’evento è il suggestivo Torrione Teodorico, La Scarpa.
Relatore, lo scrittore e direttore creativo del festival Alessandro Morbidelli. A seguire, firmacopie (potete portare anche Dylan!).
Vi aspetto per chiacchiere e un calice di Lacrima di Morro d’Alba in compagnia.
Martedì 25 giugno alle 21 sono ospite degli amici del Mystfest di Cattolica. L’evento serale, avrà come location la splendida Villa Marconi (via G. Verdi n.1).
Sabato 29 e domenica 30 giugno sarò ospite del birrificio Baladin Open Garden a Piozzo, in provincia di Cuneo. Una cascina immersa nel verde, dove parleremo di fumetto, tra incontri e laboratori, cena con autori, prodotti tipici e degustazione birre. What else?
La bambola dagli occhi di cristallo: un romanzo nuovo, su un cuore antico
Trovo significativo che La bambola dagli occhi di cristallo esca, per pura casualità, lo stesso giorno – il 22 maggio – diciotto anni dopo la prima edizione. È un’opera diversa da quella pubblicata allora, ma è scritta con la medesima urgenza, con il medesimo furore.
Luigi Bernardi fu il primo a cui mandai il manoscritto. Lui lo inviò a un grande editore con cui aveva collaborato in passato, scrivendo (come appresi in seguito): «Dopo tanti giallisti bolognesi, una noirista tosta e senza mezzi termini. Molto sangue, sesso, un’atmosfera cupa e ambigua. Qualcosa di nuovo, insomma. Ti preciso che non ho alcun interesse nella faccenda, solo il piacere di promuovere qualcuno che se lo merita.» L’editore non rispose nemmeno. Luigi mi inviò un messaggio: «Gli editori sono teste di cazzo. Ma si sapeva…» Era poco incline agli eufemismi, Luigi (e, oltre che autore, era lui stesso un editore).
Poche settimane dopo mi annunciarono la vittoria al Gran Giallo di Cattolica con il mio racconto Una storia da rubare. Durante la premiazione conobbi Andrea G. Pinketts, che era uno dei miei miti nella letteratura italiana. Mi confessò di essersi battuto per il mio racconto perché lo considerava innovativo per il genere e di aver fatto le ipotesi più disparate sull’identità di chi lo avesse scritto (le candidature erano anonime).
Il premio consisteva nella pubblicazione del mio racconto in coda al Giallo Mondadori. Conobbi così Sergio Altieri, che era l’editor della collana. Mi disse che il racconto gli era piaciuto moltissimo e mi chiese se volessi scrivere un romanzo e proporglielo. Io ce l’avevo già: La Bambola dagli occhi di cristallo. Inviai il manoscritto presso la redazione Mondadori e Altieri mi rispose nel giro di pochi giorni per dirmi che sarebbe stato felice di inserirlo in programmazione. Consideravo un grande onore il fatto che il romanzo uscisse nella collana che ha dato il nome al genere “giallo”, in Italia, ma sapevo che sarebbe stato fuori per un mese soltanto.
A Milano, Stefano di Marino fece da relatore alla Libreria del Giallo di Tecla Dozio. La stessa Tecla lo prese così a cuore che si adoperò per farmi invitare a festival a cui non avrei mai avuto accesso, soprattutto considerando che si trattava di una pubblicazione da edicola. Ne parlò Giuseppe Lippi, allora editor della collana «Urania», nell’Almanacco del Giallo di Sergio Bonelli Editore, definendolo «una storia allucinante alla Dario Argento, un tetro noir ambientato a Bologna con una crudelissima eroina». Ripensandoci, anni dopo, interpretai quella prima apparizione in un periodico di Bonelli – per cui oggi curo la serie «Dylan Dog» – come un segno del destino.
Al festival del giallo di Pontedera incontrai un altro dei miei miti: Massimo Carlotto. Vinsi l’imbarazzo e gli regalai una copia del romanzo. Mi disse che lo avrebbe letto in treno durante il ritorno a casa. La sera stessa mi scrisse un’email che non avrei mai dimenticato e che da quel momento divenne uno dei miei mantra. Scrisse: «Ma quale giallo! Vero e fighissimo gotico. Me lo sono bevuto.»
Quello che non avrei mai immaginato è che in quelle settimane si trovava in Italia Maxim Jakubowski, scrittore inglese proprietario della Libreria del Giallo di Londra. Maxim comprò il romanzo in edicola e lo lesse. Be’, lo apprezzò così tanto da propormi un contratto di pubblicazione con l’editore inglese con cui collaborava. Un anno dopo, il romanzo uscì nei paesi anglosassoni con il titolo The girl with the crystal eyes. Quando mi chiamarono dalla BBC per chiedermi di partecipare al documentario Italian Noir a fianco di Carlotto, Camilleri, Lucarelli e De Cataldo, pensavo fosse uno scherzo. Al reporter chiesi perché avevano voluto un’esordiente a fianco di autentici giganti. Mi rispose di aver trovato il romanzo sconvolgente, una Bologna ben diversa da come la dipingono i luoghi comuni. Una Bologna che sanguina. Così, prima di avere anche solo un trafiletto nei giornali locali, incassai l’endorsement della BBC e, poi, due bellissime recensioni su «The Guardian» e «The Independent».
Questa è solo una parte della storia di questo romanzo, ma ci tenevo a condividerla per farvi capire che importanza ha avuto per me, e quanta vita ed emozioni racchiuda. La Bambola dagli occhi di cristallo esce tra pochi giorni per il mio editore, Giunti. Un romanzo nuovo, frutto di una rielaborazione, costruito su un cuore antico: è come se avessi fatto incontrare la scrittrice arrabbiata, senza compromessi e più inesperta di ieri, con quella più matura e attenta alla parte investigativa di oggi.
Lo dedico a chi non c’è più e ha creduto in questa storia. Luigi Bernardi, Sergio Altieri, Tecla Dozio, Stefano Di Marino, Giuseppe Lippi e Andrea Pinketts: non smetterete mai di mancarmi.
«Lei rastrella le strade della città alla ricerca dei peggiori predatori. Li attira nella sua rete e li annienta.
Cosa possono aver visto, i suoi occhi?»
QUI potete ordinare la vostra copia con dedica.
Il fuoco dentro: anteprima a San Felice S/P
L’uscita di Il fuoco dentro – Il romanzo di Janis Joplin (Giunti) si avvicina e tornerò in giro per l’Italia per incontrarvi, parlare dell’importanza che questo libro ha per me, di ossessioni, di musica e della prima rockstar donna, con la sua vita piena di contraddizioni, di luci e di ombre, tra dipendenze e amori viscerali.
Inizio con una sorpresa, una grande festa di anteprima dove sarà possibile trovare il romanzo con qualche giorno di anticipo rispetto all’uscita nazionale: per chi non vuole aspettare e insieme vuole festeggiare con me quello che non ho timore di definire il mio romanzo più viscerale.
Domenica 5 marzo alle 17 vi aspetto al Palaround di San Felice sul Panaro (Via Bassoli) per prendere parte a Il fuoco dentro – a Cultural Experience.
Un’esperienza di nome e di fatto perché non si tratta soltanto di una presentazione letteraria, ma coinvolgerà moda, fotografia, musica e pittura.
Presenta: l’assessora alla cultura Elettra Carrozzino. Relatore, Lorenzo Bergamini di Piazza del mercato.
Letture a cura di Sabrina Boccafoli, Elisa Stabellini e Matilde Suffritti. Modeling: Angela Alessi e Vittoria Calzolari.
Doppia mostra fotografica, con gli scatti di Roberta Mulinazzi che presenta il suo progetto Rinascita, un viaggio femminile dal dolore a una rinascita e di Martina Mazzali con Louder, diario fotografico di regine del rock. Visto che Janis amava moltissimo la moda, ci sarà una performance in collaborazione con Lina Gavioli Boutique, che fornirà gli outfit a tema alle protagoniste della giornata, mentre il trucco sarà a cura di Pure Esthetique. Sarà esposta un’opera d’arte ispirata alla vita di Janis Joplin, dipinta dagli amici di Torre Borgo. Ci sarà uno spazio per foto ricordo e firmacopie creato da Il Fotografo, in cui potrete sentirvi per un istante protagonisti del romanzo.
Saremo seguiti con dirette radio e interviste a cura dei favolosi ragazzi e ragazze de La stazione Rulli. E, come anticipato, potrete acquistare il romanzo in anticipo rispetto all’uscita nazionale, direttamente al bookshop a cura della
libreria Tra le note, che porterà anche vinili e libri a tema per concludere l’esperienza.
L’ingresso è libero e gratuito! Evento è in collaborazione con l’Assessorato alla cultura e la Proloco di San Felice Sul Panaro.
La stagione dei ragni, gli eventi di aprile: Pistoia e Sassuolo
Aprile è il mese in cui lavorerò all’editing del nuovo romanzo, che vi anticipo uscirà a inizio giugno: manca pochissimo per ritrovare Aurora Scalviati! Per questo motivo, sono praticamente in clausura.
Ne approfitto per ringraziare tutte le amiche e gli amici organizzatori che hanno accettato di posticipare i nuovi eventi, aspettando insieme Cambiare le ossa (il titolo della nuova creatura di cui vi parlerò più avanti).
Ed ecco, di seguito, i due eventi di aprile in cui potrete incontrarmi:
Domenica 10 aprile sarò a Pistoia per una giornata ricca di eventi.
Alle 10:15 sarò all’Auditorium Terzani della Biblioteca San Giorgio per incontrare i ragazzi delle scuole.
È con orgoglio che vi comunico che La stagione dei ragni è uno dei tre romanzi che hanno superato le selezioni per concorrere al Premio “Pinocchio Sherlock” (patrocinio Fondazione Nazionale Carlo Collodi). Ci sarà quindi la premiazione del romanzo vincitore con Giuseppe Previti e il presidente della Fond. Collodi, il prof. Bernacchi.
A seguire, alle 11 allo Spazio YouLab (o Zona Holden), i ragazzi della giuria incontrano gli autori.
Aperipranzo in caffetteria dalle 12:30, al prezzo di euro 12.
Alle 16:30, sempre all’Auditorium presenterò “La stagione dei ragni” (Giunti). Con me, Barbara Perna e Gigi Paoli che parleranno dei loro ultimi romanzi.
Mercoledì 20 aprile alle ore 21 sarò ospite della rassegna “La sottile linea gialla”, organizzata dalla Biblioteca “N. Cionini” di Sassuolo, in collaborazione con il comune. Insieme all’amica Eliselle parlerò de La stagione dei ragni.
A seguire, firmacopie e foto ricordo. In loco sarà presente uno spazio per la vendita copie, per chi è interessato.
Prenotazione consigliata. Accesso libero, previa esibizione di Green pass rafforzato e obbligo di indossare una mascherina FFP2.
L’ultima notte di Aurora – le date di settembre: il ritorno in Puglia, Pistoia, Pisa, Modena, Bologna e Milano
Il giorno di uscita de L’ultima notte di Aurora, ovvero il 4 settembre, sarò in Puglia. Un ritorno desiderato, in qualche modo sofferto, visto che mancavo da anni, nonostante tanti amici da riabbracciare e un senso di nostalgia potente. Non avete mai smesso di farmi sentire il vostro affetto, questo è il mio modo per farvi sentire il mio.
Mercoledì 4 settembre, ore 19:30, sarò a Mesagne, allo “Spazio autore” di piazza Commestibili. Vi parlerò del nuovo romanzo, e dei suoi dietro alle quinte, insieme a Silvia Di Dio. Al termine, sarà offerta una degustazione di vino e stuzzichini a tutti i partecipanti. L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale RiCreAzione, con la preziosa collaborazione di Fausta Cosentino, senza la quale tutto questo non sarebbe stato possibile.
Poi, per chi vuole continuare la serata insieme, ci sarà la cena con autore, alla Terrazza San Lorenzo (via Eugenio Santacesaria, 2 – Mesagne).
Giovedì 12 settembre, alle ore 18, sarò ospite della libreria Giunti di Pistoia. Relatori, Giuseppe Previti e Stefano Fiori, esperti e conduttori della trasmissione televisiva Giallo Pistoia.
Venerdì 13 settembre, alle ore 18:30, troverete me e Aurora a La Vela Libreria di Viareggio (Corso Giuseppe Garibaldi, 19). Relatrice d’eccezione, Erika Pucci. Vi aspettiamo!
Sabato 14 settembre, ore 18, sarò ospite di Openpi, in Piazza Vittorio Emanuele II a Pisa. Modera la chiacchierata, la giornalista Chiara Cini. L’evento è organizzato dalla Libreria Fogola.
Venerdì 20 settembre, ore 21, sarò al Cinema Victoria di Modena. Un evento ad ampio respiro che coinvolgerà artisti e amici, organizzato dalla libreria Mondadori Victoria Cinema, nella splendida cornice del pub al primo piano.
Dj set di accompagnamento a opera di Gianfranco Righetti; amico, musicista e dj storico della scena dark/new wave.
Una presentazione letteraria che stravolge le regole, con sorprese in serie limitata. Contributors, in ordine alfabetico: Alessandra Fantaroni, Jessica Ferrari, Serena Fornaciari, Stefano Messori, Giusy Pintus, Chiara Saetti, Camilla Voodoosmile Quirino. Fotografo ufficiale della serata: Fabio Grandi. Evento gratuito e aperto a tutti.
Sabato 21 settembre, ore 21, presento il romanzo nello spazio libreria della Festa dell’Unità di Bologna. Relatori, Mariangela Ciavarella e Patrick Fogli.
Sabato 28 settembre, alle ore 17.30, vi aspetto alla Libreria Giunti al Punto di Milano (Via Vitruvio 43) per un firmacopie, chiacchiere e fotografie.
Domenica 29 settembre, ore 15 sono tra gli ospiti de La Sherlockiana, la manifestazione in onore di Tecla Dozio che si terrà presso la Biblioteca Cassina Anna di Bruzzano (periferia nord di Milano).
L’ultima notte di Aurora: dal 4 settembre in libreria!

«Molte persone vedono il mondo. Tu hai visto al di sotto di esso. Solo camminando tra le ombre hai potuto vedere cosa c’è sotto la superficie, laddove si annida il male. Solo così riconosci chi si è lasciato soggiogare dal buio, coloro che si nascondono nell’oscurità e hanno le mani macchiate di sangue. Solo così puoi fermarli. Sporcandoti le mani, permetti al resto del mondo di restare pulito.»
È sempre una grande emozione annunciare una nuova uscita, ma questa volta è diverso. È come se fosse tutto amplificato, perché questo libro ha una storia e un significato assolutamente peculiari; sto parlando de L’ultima notte di Aurora, Giunti editore, in uscita il 4 settembre.
Tanto per cominciare, c’è il mio rapporto con Aurora Scalviati, con ogni incontro che finisce per assomigliare a una seduta di psicanalisi (sebbene chi analizzi chi sia ben lontano dall’essere stabilito). Ritrovarla, a un anno e mezzo dall’uscita di Osservatore oscuro, è stato come incontrare qualcuno che credevi di conoscere bene e invece riesce ancora a sorprenderti. Certo, è sempre la poliziotta caparbia e intuitiva che, non importa a quale prezzo, riesce a entrare nella mente dei serial killer per cercare la verità. Ma la mente di un assassino può essere un labirinto in cui è facile perdersi, e non ritrovare più la via d’uscita.
Aurora è un personaggio difficile, anzi una persona difficile. Dà tutto, ma chiede tutto a chi è disposto a seguirla. È bipolare, ha un carattere spigoloso e si prende maledettamente sul serio, però possiede una forma di pensiero laterale che le permette di individuare sulla scena del crimine dettagli cruciali, dove gli occhi degli altri non avrebbero neppure pensato di posarsi. Ma questa volta non basta. E la caccia al responsabile di un efferato omicidio si trasforma in un viaggio nelle profondità della psiche umana, attraverso i meandri la coscienza, “ciò che definisce l’uomo più del suo riflesso allo specchio”.
La copertina si presenta con un’immagine di rottura rispetto allo standard definito dai precedenti volumi della serie, e non è un caso. Il messaggio è che qualsiasi aspettativa può essere scardinata. Devo ammettere che mai come questa volta riesce a sintetizzare l’atmosfera che si respira all’interno del romanzo: l’abbandono a una (metaforica?) caduta nei recessi più inesplorati della mente, oltre il buio in cui si celano i residui delle esperienze che non siamo stati in grado di elaborare.
È questo che ho provato durante la stesura. La sensazione di precipitare in uno spazio sconosciuto, in cui l’intuizione di Aurora era l’unico appiglio, un raggio di luce che illuminava il buio e allo stesso tempo proiettava nuove ombre. Perché è impossibile camminare nell’oscurità senza diventare parte di essa.
«Le ferite dell’anima sono le più difficili da risanare. Lo sa bene Aurora Scalviati, profiler in un commissariato della provincia emiliana con un doloroso passato alle spalle. Per questo ha accettato di raccontare la sua storia alla conferenza del professor Menni, tra i massimi esperti di disturbi post-traumatici. Ed è proprio qui che Aurora incontra una misteriosa ragazza dai lunghi capelli neri che le rivolge una singolare domanda: «Credi che si possa davvero uscire dal buio?». Un quesito che di lì a poco si trasforma in un testamento, perché la giovane si toglie la vita gettandosi dalla torre del palazzo, sotto gli occhi terrorizzati dei presenti. Un caso archiviato rapidamente come suicidio, ma Aurora non ci vede chiaro ed è ossessionata dalle parole della sconosciuta: un’ultima disperata richiesta di aiuto? Avrebbe potuto fare qualcosa per salvarla? Non c’è tempo però per i sensi di colpa: il ritrovamento di un cadavere orrendamente sfigurato, su una secca in riva al Po, la costringe a rivedere le sue priorità. L’unico indizio è la fotografia di una bambina, che la vittima conservava come un sinistro trofeo. È l’inizio di una caccia serrata a un serial killer feroce, inafferrabile come lo spauracchio di una leggenda popolare raccontata in quelle valli per tenere buoni i più piccoli: il Grigione, che strappa il volto delle sue vittime dopo aver danzato con le loro paure. Aurora sa di non poter fare tutto da sola: ha bisogno di riunire la sua vecchia squadra, i Reietti. Ma quando Bruno e Silvia le voltano le spalle, l’unico interlocutore rimane l’enigmatico Curzi che, pur rinchiuso nell’isolamento di una struttura psichiatrica, sembra conoscere la verità. Un grosso rischio per Aurora, perché scendere a patti con il male può scoperchiare segreti che avrebbero dovuto restare sepolti per sempre…»
L’ultima notte di Aurora (Giunti) può essere già prenotato in libreria o sugli store online Amazon e Feltrinelli.
Tour Aurora Scalviati profiler del buio – le date di marzo : Bologna, Finale Emilia, Budrio e Codigoro
Venerdì 8 marzo festeggio la Giornata internazionale della donna con un evento speciale, organizzato dal Circolo Ravone, che si terrà presso la biblioteca interna all’Ospedale Maggiore di Bologna, alle ore 17. Insieme al giornalista Luca Boccaletti parlerò di Aurora nel buio e Osservatore oscuro, i miei ultimi thriller con protagonista la profiler Aurora Scalviati, ma sarà anche una bella occasione per parlare di scrittura, fumetto, di Bologna e dei suoi misteri.
L’ingresso è libero e, per chi vuole approfittarne per avere una dedica, sarà allestito uno spazio per la vendita delle copie a cura della libreria Ubik.
Sabato 9 marzo alle ore 18 sono ospite della Biblioteca Comunale G. Pederiali di Finale Emilia (Viale della Rinascita, 6) per un aperitivo letterario in compagnia di Aurora Scalviati e delle protagoniste delle mie storie a partire dagli esordi. Una serata per festeggiare insieme la Festa della donna parlando di libri e fumetti.
Relatori dell’evento, l’assessore Fernanda Paganelli e Robby Mantovani, dj dell’emittente radiofonica Radio Bruno. L’ingresso è libero e sarà presente uno spazio per la vendita delle copie a cura della Libreria Mr. Fantasy.
Venerdì 29 marzo alle ore 21 sarò ospite della Biblioteca Comunale A. Majani Nasica di Budrio (Via Garibaldi, 39) per una doppia presentazione. Insieme all’amico Romano De Marco presenteremo
i nostri ultimi romanzi.
L’evento fa parte della Rassegna “C’est Noir – incontri di letteratura noir nella Pianura Est”.
Relatrice della serata, Angela Amato.
L’ingresso è libero e sarà presente uno
spazio per la vendita delle copie a cura della Libreria Atlantide.
Sabato 30 marzo sono tra gli ospiti dell’iniziativa “Tra Luna e girasoli”, promossa dall’Associazione Club Integriamoci per sensibilizzare alla salute mentale e all’inclusione sociale. Nel giorno del
166° anniversario dalla nascita di Van Gogh, che corrisponde alla Giornata Mondiale del Disturbo Bipolare, parlerò di Aurora Scalviati, la profiler bipolare protagonista della mia saga thriller.
L’appuntamento è in sala Riode Finessi (Piazza Matteotti, 55) a Codigoro, a partire dalle ore 10. Relatrice, Elisa Contato.
In loco, sarà presente uno spazio libreria a cura de Le Querce Mondadori Bookstore. Per maggiori informazioni e per partecipare al contest fotografico a tema Van Gogh, cliccate QUI.
Certosa oscura: il 2 novembre al cimitero monumentale di Bologna
Samhain, All hallows’ Eve, Ognissanti, el Dia de los muertos. Dall’Irlanda al Sud America, passando per l’Italia, i giorni tra fine ottobre e inizio novembre sono sempre stati considerati magici. Come se il muro che separa i mondi in quelle giornate fosse più sottile. Come se potessimo avere più vicini i cari che abbiamo perduto. Come se si potesse respirare qualcosa di mistico, nell’aria.
Quest’anno trascorrerò il 2 novembre insieme a Osservatore oscuro, con un evento in uno dei luoghi a me più cari, dove vivi e morti possono dialogare attraverso la Storia. Sto parlando della Certosa, il cimitero monumentale di Bologna, un vero e proprio museo a cielo aperto che incanta e non smette di raccontare storie e leggende, se solo si ha la voglia di ascoltare.
Venerdì 2 novembre a partire dalle 21 vi aspetto alla Certosa per un evento notturno unico nel suo genere. Un percorso noir e insieme di rievocazione letteraria. Nella splendida sala Pantheon, illuminata da 25 lampadari di cristallo e con panche a gradoni sistemate a modello anfiteatro, si terrà la presentazione letteraria di Osservatore oscuro, accompagnata dal concerto con viola da gamba di Caterina Veddovi e Luca Favoni, musicisti esperti in musica antica.
Proseguiremo poi verso il Sepolcro Bisteghi, capolavoro in marmo di fine Ottocento in cui le figure sembrano uscire dal marmo, che ha ispirato la prima scena del mio ultimo romanzo. Letture di Andrea Spicciarelli. Concluderemo con una breve passeggiata attraverso i monumenti che hanno ispirato scrittori di ogni epoca. Con me in questo viaggio crepuscolare, Roberto Martorelli del Museo Civico del Risorgimento di Bologna. Per chi volesse acquistare il libro, sarà presente un book-point allestito dalla libreria Atlantide.
Dress code? Naturalmente black/scuro.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria al 051-225583 (lun-ven, dalle 9 alle 13) o museorisorgimento@comune.bologna.it
Ritrovo ore 20:30 all’ingresso principale (Cortile Chiesa), in via della Certosa 18.
Nota: Per poter fare foto durante la serata basta richiedere un modulo via mail. Trovate tutte le informazioni QUI.
I prossimi appuntamenti: Pistoia, Firenze e Sant’Arcangelo di Romagna
Save the date! Vi aspetto giovedì 31 maggio dalle 19 nella splendida cornice di Ortofair (via Bonellina 49, Pistoia).
Ci sarà la presentazione di Osservatore oscuro e a seguire Aperitivo nell’Orto con ricco buffet, accompagnato da una selezione di vini e gustosi cocktail toscani. Il tutto, immersi nella magia della natura.
Relatore, Giuseppe Previti. Letture a cura di Franco Checchi.
Prenotazione obbligatoria allo 0573 986520 (oppure info@toscanafair.it). Adulti € 18,00 – Bambini € 10,00. Parte dell’incasso della serata, sarà devoluto in libri, al reparto di pediatria dell’ospedale San Jacopo di Pistoia.
Venerdì 1 giugno alle 15:30 sarò ospite del festival La città dei lettori, immersa nel verde della Limonaia, nella splendida cornice di Villa Bardini a Firenze. Relatore d’eccezione, Matteo Strukul. Parleremo di Osservatore oscuro, di scrittura e misteri. Gli eventi saranno tantissimi, trovate tutte le informazioni e il programma completo QUI.
Sabato 2 e domenica 3 giugno sarò ospite di Santarcangelo del fumetto a Sant’Arcangelo di Romagna. Un evento imperdibile per gli amanti delle nuvole parlanti, con tantissimi ospiti e un’ampia mostra mercato dedicata al fumetto da collezione.
In entrambe le giornate sarò presente insieme agli altri autori presso la mostra mercato del Fumetto in piazza Ganganelli per incontrare il pubblico dalle 11 alle 13. E dalle 16 alle 18 circa.
Sabato 2 giugno alle 21:30 sarò sul palco di Piazza Ganganelli insieme alla disegnatrice e amica Simona Simone. A seguire, dediche e disegnini all’interno della tenso struttura adiacente. Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti al pubblico. Vi aspettiamo!
Premio Buk 2018
«Un premio per aver saputo contribuire all’innovazione della scena letteraria italiana attraverso romanzi, plot e personaggi di forte personalità capaci di raccontare e restituire sentimenti e passioni, ma anche fragilità, dubbi e incertezze legati al nostro tempo.»
Parole forti, che mi hanno profondamente emozionata. Eccomi orgogliosa con il premio Buk 2018 che ho ricevuto dalle mani della reporter di guerra Barbara Schiavulli, vincitrice della scorsa edizione, durante il Gala di Buk che si è tenuto ieri nella splendida cornice del Teatro San Carlo a Modena.
Presentatore, il mitico Francesco Zarzana che da sempre è il direttore artistico del Buk festival, iniziativa dedicata alla piccola e media editoria. Insieme a me, Federica Manzon e Anna Giurickovic Dato.
Dopo la premiazione e il discorso delle autorità si è tenuto il concerto di Sakurita Ensemble che utilizzano strumenti antichi per dar vita a un repertorio che va da fine Seicento a metà Settecento. Sarà stata l’emozione della premiazione, ma le note potenti del Trio Sonata in Sol maggiore di Bach e quelle struggenti di Jean Fery Rebel, suonate divinamente, mi hanno fatto venire un groppo in gola. A seguire il documentario di Francesco Zarzana sulla vita di Gina Borellini, partigiana prima e impegnata nella ricostruzione del paese poi, che ha combattuto tutta la vita per i diritti delle donne. Tra le altre cose è stata tra le fondatrici dell’UDI, Unione donne italiane. E qui le lacrime di commozione, nel buio della sala, si sono sciolte. Porto con me tutte le sensazioni di una giornata bellissima e dedico il premio non solo alla mia Aurora Scalviati, personaggio di carta e insieme di sangue, ma a tutte le donne che ogni giorno combattono le loro battaglie.
Osservatore oscuro – La recensione di TuttoLibri
«L’infinito numero di colpi di scena, di cambi di prospettiva, di cliffhanger, di dettagli sconvolgenti che Baraldi mette in fila sono da scrittore di razza e catturano il lettore scaraventandolo in una corsa contro il tempo dalla quale, c’è da giurarci, non vorrà più uscire.»
Matteo Strukul racconta Osservatore Oscuro sulle pagine di TuttoLibri, l’inserto culturale de La Stampa, uscito sabato 17 marzo.
Una recensione che mi ha profondamente emozionata e che non potevo non segnalarvi a una settimana dall’uscita del mio nuovo romanzo.
E se è vero che un thriller è potente quanto è potente il suo “cattivo”, mi tengo strette le parole di Strukul su Valraven, l’antagonista della profiler Aurora Scalviati in questa seconda indagine ambientata tra Sparvara, la “Derry della Bassa Padana”, e una Bologna calibro 9. «Su tutto incombe la figura di uno dei cattivi più terrificanti e memorabili mai incontrati, ineffabile e estremo al punto da sembrare una reincarnazione biblica o la versione letteraria del Keyzer Sose de I soliti sospetti di Bryan Singer. Chapeau.»
Pronti a tuffarvi… nel buio?
Osservatore oscuro: una nuova indagine per Aurora Scalviati, dal 7 marzo in libreria!
«C’era un uomo, in corridoio, fermo a un passo dalla soglia. Aurora avvertì una piccola scossa elettrica alla base del capo, che si scaricò con un brivido lungo il corpo, attraverso la spina dorsale, fino alla punta dei piedi. Il volto dell’uomo era completamente in ombra, ma non le serviva una fonte di luce per riconoscerlo. Aurora sapeva già chi era.»
È con grande emozione che vi annuncio che il 7 marzo uscirà in tutte le librerie la seconda indagine della profiler Aurora Scalviati, vice ispettore della polizia di Sparvara. Osservatore oscuro sarà disponibile in cartaceo (cartonato con sovracoperta) oppure in ebook, e può essere preordinato on-line o nelle librerie Giunti al punto. Sul sito giunti.it è disponibile con lo sconto del 15%.
Questa è la sinossi:
Per Aurora Scalviati, giovane profiler della polizia di Sparvara, i colleghi Bruno Colasanti, Tom Carelli e Silvia Sassi sono diventati la famiglia che non ha mai avuto. Ma tutto è destinato a cambiare con il ritrovamento, alla Certosa di Bologna, del cadavere di un uomo senza nome né documenti di riconoscimento. Gli unici indizi sono la bocca cucita, il corpo martoriato da un’antica, feroce tortura e un tatuaggio sul petto con il nome di Aurora, eseguito postmortem.
Un’indagine pericolosa per Aurora, che la coinvolge in prima persona. Ma anche uno scontro contro se stessa e il suo osservatore oscuro; l’alter ego negativo che ci portiamo dentro, quello che ci dice che non ce la faremo, quello che alimenta le nostre paranoie, gli incubi peggiori… Solo una ragazza ferita come Aurora Scalviati può raccogliere questa sfida. Lei e i fantasmi che la scortano e che, ancora una volta, si dimostreranno terribilmente reali…
Chi ha letto Aurora nel buio, conosce già la protagonista. Alcuni di voi la aspettano da quando hanno chiuso l’ultima pagina del libro e questo mie riempie di gioia. Chi ancora non la conosce, potrà leggere questo nuovo romanzo anche senza aver recuperato il precedente.
Grazie a chi sarà con me in questo momento importante.
Pronti a tuffarvi ancora una volta… nel buio?
Osservatore oscuro
Copertina rigida: 528 pagine
Prezzo: Euro 19
Editore: Giunti Editore (7 marzo 2018)
Collana: M
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8809862791
ISBN-13: 978-8809862791
Aurora nel buio in edizione economica: da oggi in libreria!
È uscita oggi in tutte le librerie l’edizione economica di Aurora nel buio, nella collana “Le chiocciole” di Giunti, dedicata ai «grandi autori, romanzi che hanno nutrito il nostro immaginario, opere che hanno lasciato un segno».
Si tratta di un’edizione tascabile di pregio, brossurata con alette, al prezzo di 10 euro.
Un’ottima occasione, credo, per tuffarvi tra le nebbie di Sparvara, con la prima indagine del vice ispettore Aurora Scalviati, che ritornerà con il nuovo thriller tra poco più di un mese.
Aurora Scalviati era la migliore, fino al giorno di quel conflitto a fuoco, quando un proiettile ha raggiunto la sua testa. Da allora, la più brava profiler della polizia italiana soffre di un disturbo bipolare che cerca di dominare attraverso i farmaci e le sedute clandestine di una terapia da molti considerata barbara: l’elettroshock.
Quando per motivi disciplinari Aurora viene trasferita in una tranquilla cittadina dell’Emilia, si trova di fronte a uno scenario diverso da come lo immaginava.
Proprio la notte del suo arrivo, una donna viene uccisa. Il marito è scomparso e l’assassino ha rapito la loro bambina, Aprile, di nove anni. Su una parete della casa, una scritta tracciata col sangue della vittima: ”Tu non farai alcun male”.
Aurora è certa che si tratti dell’opera di un killer che ha già ucciso in passato e che quella scritta sia un indizio che può condurre alla bimba, una specie di ultimatum… Ma nessuno la ascolta.
Presto Aurora capirà di dover agire al di fuori delle regole, perché solo fidandosi del proprio intuito potrà dissipare la coltre di nebbia che avvolge ogni cosa. Solo affrontando i demoni della propria mente potrà salvare la piccola Aprile ed evitare nuove morti…
Gli appuntamenti di settembre: ci vediamo a Zocca e a Reggiolo!

In quanti hanno dedicato canzoni al mese di settembre. Le prime che mi vengono in mente sono Impressioni di settembre della Premiata Forneria Marconi e 29 settembre di Mogol e Battisti. Ma non dimentico Alberto Fortis, Antonello Venditti e Luca Carboni con le rispettive Settembre. Persino i Green Day chiedevano di essere risvegliati alla fine di questo mese un po’ malinconico e un po’ frenetico (Wake Me Up When September Ends!).
Questa breve premessa musicale per segnalarvi che il tour di Aurora nel buio prosegue con due date settembrine!
Domenica 17 settembre vi aspetto a Zocca.
A partire dalle 16, nella piazza del Comune (in caso di maltempo, Sala del Consiglio), parteciperò alla tavola rotonda sulla scrittura «Dal gotico, allo storico-mystery, al romanzo sociale. Tre approcci alla scrittura noir, tre sguardi noir sul mondo». Con me Giampaolo Simi e Marcello Simoni. Relatore d’eccezione Valerio Varesi.
Alle 17:30, stessa location, stessa compagnia, dialogheremo nello specifico sui nostri ultimi romanzi. Relatore il grande Mauro Castelli.
Domenica 24 settembre alle ore 18, all’interno della manifestazione
storica “Festa della Zucca di Reggiolo”, sarò ospite della Libreria Miti e Leggende per un aperitivo con autore. Parlerò del mio ultimo romanzoinsieme a Leonardo Boschini e al termine della presentazione sarà offerto l’aperitivo a tutti gli intervenuti, con firmacopie e chiacchiere.

