«Scarlett – Il bacio del demone» e «La bambola dagli occhi di cristallo»: La recensione del quotidiano La repubblica

È uscita il 28 giugno sul quotidiano La repubblica una bella recensione dei miei più recenti romanzi: «La bambola dagli occhi di cristallo» (Castelvecchi) e «Scarlett – Il bacio del demone» (Mondadori)

Scarlett e La bambola su La repubblica

Il gotico italiano della Baraldi nelle città di bambole e demoni

BARBARA Baraldi ha ormai tanti estimatori fra critici, scrittori e lettori. Per molti è la regina del cosiddetto “gotico italiano”, in cui si mescola thriller, horror, romanticismo e altro. Ora è in libreria con due nuove uscite. La bambola dagli occhi di cristallo (Castelvecchi, presentazione domani alle 18 alla Feltrinelli di piazza Galvani) e Scarlett – Il bacio del demone (Mondadori).

Il primo, già apparso per le stesse edizioni Mondadori, è un thriller che cattura il lettore, il secondo una storia senese tra demoni, amori e delitti. Due vicende apparentemente lontane. La Bambola è ambientato in una Bologna cupa e criminale, con l’ennesimo serial killer sotto le Torri. Quando Massimo Moscati scrisse l’introduzione a I delitti del gruppo 13, nel 1992, forse non immaginava che l’ aumento della criminalità e l’insicurezza generalizzata avrebbero generato tante morti di carta all’ ombra di San Petronio.

Eppure i casi si moltiplicano. Gli scrittori che raccontano omicidi seriali bolognesi sono sempre più. La Baraldi ne mette in scena uno femminile, capace, come altri personaggi femminili, di incuriosire, interessare alla sua storia, alla sua psicologia, in una costellazione di frammenti narrativi che si snodano tra le indagini dell’ispettore Marconi e la sanguinosa situazione felsinea, ricca di indizi sapientemente diffusi nel racconto della scrittrice modenese, che risolve il plot in una chiave cupa senza redenzione né consolazione. Sotto la luce della luna e i suoi cicli.

Come in Scarlett – Il bacio del demone, seguito del romanzo Scarlett, uscito sempre per Mondadori tempo fa, che racconta dell’ arrivo della protagonista a Siena dopo un avventuroso viaggio da Cremona, dove si innamora del bassista della band “Dead Stones”, Mikael, il ragazzo con gli occhi che rapiscono. Unico problema: è un demone. Siamo quindi nel territorio del fantastico, a tinte cupe. Questo secondo romanzo si apre sulla mancanza del Demone, in esilio. L’ amore di Scarlett però è contrastato: diventa evidente nel corso del romanzo, dopo il ritrovamento del cadavere di una ragazza alla festa di fine estate, forse imputabile a un altro demone, e Mikael torna.

Due romanzi in cui dominano le ambientazioni notturne e soprattutto lo sguardo della luna, i suoi cicli, il suo legame con le figure femminili, la sua violenta naturalità. È questa la cifra narrativa della Baraldi che si è imposta al pubblico che ama la letteratura definita “gotica” tuttavia declinata con buona riuscita in un contesto paesaggistico e sociale tipicamente italiano. Ne nasce una miscela che ha convinto i lettori e che ha avuto successo anche all’ estero in contesti nei quali questo tipo di letteratura è molto più frequentata sia dagli scrittori che dai lettori. Con questi due libri, la scrittrice si conferma sulla linea che finora le è valsa numerosi consensi.

ALBERTO SEBASTIANI

Articolo pubblicato su La repubblica

Scarlett, La bambola, Il bacio del demone: le recensioni di Sololibri.net

Sono uscite di recente sul portale Sololibri.net le recensioni di alcuni dei miei romanzi, a firma dello scrittore Roberto Baldini. Questo interesse da parte del portale mi ha fatto davvero piacere, e ho pensato di raccogliere quelle de «Il bacio del demone», «La bambola dagli occhi di cristallo» e «Scarlett» in un post unico, linkando gli articoli originali, davvero molto belli e che vi invito a leggere. Oltre ad aver colto l’essenza di ogni romanzo, Roberto ha anche il dono della sintesi 😎

Il bacio del demone
Il bacio del demone

Scarlett – Il bacio del demone
Mondadori, 2011
pp.308, 16 Euro

Demoni. Chi non ne ha paura? Tutti ne restiamo spaventati per come li immaginiamo, per come ce li hanno sempre dipinti… Ma sappiamo riconoscerli? Se non tutti avessero corna affusolate, denti aguzzi e unghie graffianti? Possono due occhi meravigliosi nascondere un demone? Per Scarlett sì: il suo Mikael non ha nessuna delle caratteristiche negative precedenti. Il suo sguardo la rapisce, la fa innamorare a prima vista e le fa capire che è speciale. Per lei, Mikael trasgredisce agli ordini del suo mondo e viene mandato in esilio. Scarlett cerca di continuare la sua solita vita con le amiche di sempre (Genziana, Caterina, Laura)… e con Vincent, il mezzo Demone della Vendetta. Nessuno potrebbe essere l’opposto di Mikael più di lui, nemmeno se lo desiderasse con tutto il cuore. Eppure è l’unico che [continua su Sololibri.net]

 

La bambola dagli occhi di cristallo

La bambola dagli occhi di cristallo
Castelvecchi, 2011
pp. 224
Euro 16

Bologna: una città che non dorme mai, dei mercatini, dei portici, dei locali notturni, ma anche una città che, quando abbassa la guardia, vede uscire allo scoperto prostitute, scippatori, mendicanti, assassini e trafficanti di morte. L’ispettore Marconi è avvezzo a situazioni del genere, ne ha viste di cotte e di crude e sa come affrontarle anche se, a volte, il suo modus operandi lo porta al conflitto con chi sta sopra di lui nella scala gerarchica. Avvengono due omicidi e sembrerebbero collegati. L’ispettore sospetta che l’assassino possa essere una donna e questo lo porta a girare per locali notturni, conoscer gente che definire equivoca sarebbe un eufemismo. Scoprirà che non tutto è come sembra: a volte il nero della notte precedente è un colore molto più chiaro e luminoso, visto alle prime luci dell’alba… Barbara Baraldi ci prende per mano e, con una torcia che illumina una porzione del mosaico alla volta, ci guida in questo thriller urbano dalle tinte gotiche [continua su Sololibri.net]

 

Scarlett

Scarlett
Mondadori, 2010
pp. 324, Euro 16

Siena non è esattamente come Cremona, la città da cui si è appena trasferita Scarlett con la famiglia e in cui ha lasciato Matteo, il suo amore, e Manuela, la sua migliore amica. Alla sedicenne Scarlett tutto sembra orribile, magari non così grigio, però non sente più gli stessi profumi, non percepisce più gli stessi sapori… Poco a poco si ambienta, conosce nuovi amici (Caterina, Genziana, Lorenzo, Livio, Tommaso), ma, soprattutto, conosce i Dead Stones, un gruppo che furoreggia a scuola: Vincent, il cantante, jeans attillati, maglia sdrucita e un tatuaggio che gli ricopre totalmente il braccio e Mikael, il bassista dagli occhi chiari, che le rapisce il cuore. Per lei è un’autentica scossa che le si imprime nella mente e la sua immagine l’accompagna giorno e notte. Ma come può un ragazzo così bello e di talento accorgersi di una come lei? Molto meglio Lavinia e le sue amiche snob. O no? Forse per Scarlett è giunta l’ora dell’amore? Purtroppo, quando le cose cominciano a girare per il verso giusto un omicidio sconvolge la vita della scuola e Mikael sembra comportarsi in modo strano [continua su Sololibri.net]

Scarlett – Il bacio del demone: la recensione di Roberta de Tomi

La giornalista Roberta De Tomi ha scritto una bellissima recensione di «Scarlett – Il bacio del demone» per il suo blog: Roberta post modern.

Scarlett - Il bacio del demone

E’ la seconda nuova uscita editoriale nell’arco di poche settimane che reca la firma di Barbara Baraldi, stella lucente nel firmamento del gotico italiano. Dopo “La Bambola dagli occhi di cristallo” (Castelvecchi), dal cassetto delle novità estraiamo anche “Scarlett – Il bacio del demone”, seguito del primo capitolo, uscito lo scorso anno. Protagonista, appunto, Scarlett, la giovanissima che ha ereditato il nome dalla bisnonna inglese, alla prese con una nuova, terribile avventura e con un amore travagliato, per la particolare natura del soggetto coinvolto. La ragazzina, un’adolescente apparentemente come le altre, ama, ricambiata, Mikael, un mezzo Demone, creatura a metà tra l’umano e il sovrannaturale. Un amore definito dalla stessa autrice in stile “Romeo e Giulietta”. Un sentimento quindi impossibile, almeno in apparenza, ma la cui intensità infrange distanze e barriere, proprio per la sua peculiarità.

In questo nuovo romanzo, la relazione tra Scarlett e Mikael viene messa alla prova dalla lontananza: il giovane, per imposizioni superiori, è costretto a una punizione per aver usato i propri poteri a scopi personali. La ragazzina quindi si trova a dover fare i conti con Continue reading

Scarlett – Il bacio del demone: la recensione di Sognando leggendo

È uscita sul blog Sognando leggendo la recensione di «Scarlett – Il bacio del demone» firmata Nasreen.

Nuovo romanzo della trilogia “Scarlett” che riprende qualche mese dopo la fine del precedente, mesi che grazie a qualche informazione qua e là, riusciamo facilmente – e con piacere! – a ricostruire. L’estate è finita e le cose sono un po’ cambiate a Siena dopo il lieto fine di Scarlett I.

Scarlett ha passato qualche mese assieme alla nonna, all’estero; Marcolino (il dolcissimo fratellino minore) è sempre più strano ma squisito; i Dead Stones hanno una nuova formazione e una nuova voce e… Mikael non c’è.

Come avevamo preventivato, le infrazioni commesse da Mikael non potevano certamente rimanere inpunite e, infatti, quando scopriamo (fra un flashback e l’altro) che il giovane mezzo demone è stato richiamato nell’altra dimensione per essere giudicato non rimaniamo troppo sorpresi, purtroppo. Scarlett vive la separazione molto male ma, grazie alla bravura dell’autrice, i passaggi di maggior tristezza e depressione non diventano mai troppo carichi e inutilmente estremi. Nessuna Bella Swan con le manie di suicidio in circolazione, insomma, e per fortuna aggiungeremmo!

Mentre la nostra Scarlett lotta per Continue reading

Scarlett – Il bacio del demone: la recensione di Diario di pensieri persi

È uscita il 4 maggio nel blog Diario di pensieri persi la recensione di Scarlett – Il bacio del demone:

Cari lettori,
oggi vi parlo del nuovo romanzo urban fantasy young adult della scrittrice italiana Barbara Baraldi. Una serie imperdibile per gli amanti del genere. Quindi, se ancora non l’avete fatto, correte a prendere i romanzi di Scarlett.

RECENSIONE
 

Un urban fantasy dalle tinte dark raccontato con maestria ed eleganza, che sfiora delicatamente un lirismo ed una poesia unici, che conquisteranno il cuore dei lettori. Una storia ambientata in un universo sospeso tra realtà e fantasia dove il soprannaturale è parte integrante del nostro mondo

La quotidianità di Scarlett è scandita dalla mancanza e dai ricordi dolorosi dei momenti romantici passati con Mikael, che per amor suo ha scelto di salvare il piccolo Marco, consapevole delle conseguenze che ne sarebbero derivate. Credeva di poter condividere assieme a lui le vacanze estive con spensieratezza, ma i suoi sogni sono stati infranti prematuramente e, con ineluttabile rassegnazione, ha dovuto lasciarlo andare nel mondo parallelo per scontare la sua, forse eterna, condanna.

La sua anima è dilaniata dal dolore della separazione, dalla consapevolezza di un futuro rubato, ma anche animata da un moto di tenue speranza per l’avvenire. I ricordi si fanno accuminati e graffianti. Le parole di Closer la trafiggono come stilettate, cantate con rabbia da Vincent, in occasione del primo concerto dei nuovi Dead Stone all’inizio del nuovo anno scolastico, che sembra volersi vendicare di lei per averlo privato della presenza del suo inseparabile compagno. Un pozzo oscuro di sconforto si chiude intorno al cuore di Scarlett. Non può far nulla per salvare Mikael mentre lui ha rischiato Continue reading

Il bacio del demone – La recensione di Horror magazine

È stata pubblicata il 2 maggio scorso la recensione di «Scarlett – Il bacio del demone» firmata per Horror magazine da Irene Vanni:

Il 26 aprile scorso è finalmente uscito Il bacio del demone di Barbara Baraldi, sequel del riuscitissimo Scarlett (leggi qui la nostra recensione). Mentre sul piano reale è trascorso quasi un anno, nella finzione l’intervallo ha coinciso con le vacanze estive; ma per Scarlett il tempo si è dilatato e ha assunto qualità che lo accomunano a un personaggio qualunque, dotato di una propria autonomia e rilevanza, che parla al presente insieme a lei. Il tempo, che scorre nell’assenza e nella mancanza di Mikael, che si fa trovare sotto forma di aforismi rivelatori fra le pagine di un libro afferrato a caso, che scandisce le gocce di pioggia, mentre “l’oscurità avanza attraverso il mantello del cielo”.

Tutto è più cupo e angoscioso rispetto al primo volume, dall’atmosfera in cui affonda il paesaggio senese alle emozioni che turbano i sogni dei protagonisti, in un clima che si fa volutamente lento e incerto, nell’intreccio fra la dimensione spaziale e quella temporale: “Il cielo di settembre ha qualcosa di magico; un’eterna promessa di ritorno. La natura si prepara a addormentarsi sotto la coperta dell’inverno, ma ancora profuma dell’estate appena trascorsa.” Nel primo quarto della narrazione non succede difatti quasi nulla di rilevante; ma, quello che avrebbe potuto configurarsi come un difetto — una mancanza d’azione — in un’altra storia, qui si fa sospensione e minaccia, nell’attesa di un qualcosa che, ne siamo certi, travolgerà tutto e tutti.

Nonostante Continue reading