I Misteri e crimini di Bologna al cinema Victoria di Modena

Santa_Barbara_2Da bambina, mia nonna mi aveva regalato un santino con l’immagine della mia santa protettrice, Santa Barbara. Si ergeva fiera, con la spada tra le mani, davanti a una torre antica che veniva colpita da un fulmine. Ma lei non sembrava spaventata, guardava innanzi a sé, incurante di quello che avveniva alle sue spalle. Quest’anno ho festeggiato il giorno del mio onomastico, il 4 dicembre, in un modo davvero particolare ovvero con un evento unico nel suo genere che univa arte, musica, misteri e leggende. Di cosa sto parlando? Della prima presentazione del mio nuovo libro Misteri, crimini e storie insolite di Bologna (Newton & Compton).

Nella splendida cornice del cinema Victoria di Modena, patrocinato dalla libreria Mondadori del cinema stesso, tra quadri di icone del cinema e locandine di vecchi film fissate al soffitto, ho parlato di misteri tutti emiliani. Tra vampiri, sante, casi di cronaca irrisolti, personaggi che hanno cambiato la storia e case infestate abbiamo parlato dei volti oscuri di Bologna, una città che non smette di sorprendere. A creare l’atmosfera, la musica scelta da Foto di Matteo GelattiGianfranco Grotesque Modena, dj ufficiale della serata. Ad aprire le danze, con un’introduzione ai misteri, è stato l’illustratore Paolo Barbieri che ricordiamo ha appena dato alla stampa per Mondadori un illustrato ispirato all’Apocalisse di Giovanni. Le splendide lettrici: Camilla Voodosmile, Serena Artioli, Serena Fornaciari, Adelaide Cuzzi e Valentina Farricella hanno incarnato i volti di Bologna. Bologna criminale, Bologna dotta, dell’università più antica del mondo, dei templari e dei cavalieri gaudenti, Bologna dei santi e dei miracoli, Bologna gotica dei vampiri e che sembra aver ispirato Mary Shelley per il suo Frankestein, Bologna della stregoneria e della santa Inquisizione.

Fotografo ufficiale della serata, Matteo Gelatti, che ha immortalato i momenti salienti dell’evento.

Grazie a tutto lo staff, a Valentina e agli organizzatori, ma soprattutto grazie al meraviglioso pubblico di lettori, intervenuti da vicino e da lontano. Grazie a Santa Barbara e a quel santino spiegazzato di quando ero bambina.

E dopo aver letto questo articolo una lettrice dalla sensibilità speciale mi ha fatto un dono bellissimo, la filastrocca su Santa Barbara che le recitava sua nonna da piccolina. Eccola qui per tutti i grandi con il cuore ancora puro come bambini:
“Santa Barbara, san Simon leva dal fòg e dal saète, santa Barbara benedete”

Misteri, crimini e storie insolite di Bologna al cinema Victoria di Modena

locandina-victoriaMercoledì 4 dicembre non prendete impegni: vi aspetto a partire dalle ore 21 al cinema multisala Victoria di Modena (via Ramelli 101, 41122 Modena) per la presentazione del volume Misteri, crimini e storie insolite di Bologna (Newton & Compton).

Tra santi e revenant, dark lady assassine e bande criminali, case infestate e curiosità, si tratta di un vero e proprio viaggio nell’Emilia più oscura. Organizzata dalla libreria Mondadori del Victoria, sarà una serata dedicata al mistero, ma anche all’arte e alla cultura, con interventi di uno dei grandi dell’illustrazione italiana e mondiale: Paolo Barbieriautore per Mondadori dei recenti Apocalisse L’Inferno di Dante e, tra le altre, delle copertine del Trono di Spade di George R. R. Martin.

Sul palco si alterneranno le letture delle dark lady Camilla Voodoosmile, Adelaide Cuzzi, Serena Artioli, Serena Fornaciari e Valentina Farricella, che interpreteranno le diverse anime della città e presteranno la voce e la loro presenza ai misteri dell’Emilia. Guest star il DJ Gianfranco Grotesque che sottolineerà le atmosfere gotiche del libro con un sottofondo musicale a tema. Fotografo ufficiale dell’evento Matteo Gelatti, che illuminerà le scene, anche se solo per un istante, con il flash della sua macchina fotografica.

Un evento imperdibile, insomma, per tutti gli amanti del mistero, ma anche della musica, dell’arte e della cultura. Vi aspetto!

Un nuovo viaggio tra i misteri, i crimini e le storie insolite di Bologna

Misteri, crimini e storie insolite di BolognaSi intitola Misteri, crimini e storie insolite di Bologna la mia nuova incursione tra i segreti della città dei portici. Non si tratta di una ristampa del precedente (e ormai esaurito da tempo) 101 misteri di Bologna (che non saranno mai risolti), ma un nuovo percorso che ho immaginato attraverso le epoche e i luoghi più misteriosi della città di Bologna e le sue molteplici anime.

Stregoneria e inquisizione, esorcismo e libri proibiti: Bologna Gotica è la città dei vampiri e dei mostri, delle visioni di Franco Mistrali che anticipò Bram Stoker e della genesi del Frankenstein di Mary Shelley. Tra i suoi portici è possibile incontrare i “Cardinali del Diavolo”, il papa che visse due volte e l’uomo… che morì due volte. Le torri svettano verso l’alto come veri e propri grattacieli medievali e forse nascondono ancora oggi dei tesori, mentre le “sepolture anomale” emerse dal sottosuolo custodiscono il segreto dei revenant, coloro che ritornano dall’aldilà.

Bologna Sacra racconta di miracoli e avvenimenti prodigiosi, partendo dalla figura dell’enigmatico patrono della città, quel san Petronio a cui è dedicata una basilica ricca di significati esoterici. È la Bologna della Confraternita dei Battuti, un ordine religioso dedito all’autoflagellazione e dotato di un inspiegabile rapporto con la vita e la morte. Proprio come santa Caterina de’ Vigri, il cui corpo è incorrotto da più di cinquecento anni e sembra vegliare sull’anima della città. Dall’alto del colle della Guardia, la Madonna nera di San Luca domina su un portico lungo 666 archi. È stata l’unica icona sacra che neppure Napoleone ha avuto il coraggio di trafugare per evitare di scatenare una rivoluzione popolare. Con l’invasione francese a Bologna arrivò anche la ghigliottina, ma perché sono state decapitate anche persone già morte?

La Bologna Dotta è sospesa tra scienza e alchimia, esoterismo e complotti all’ombra dell’università più antica del mondo, a partire dall’alone di mistero che ammanta il suo fondatore, Irnerio, fino ai presunti legami tra Massoneria e l’enigmatico ordine dei Benedettini Neri.

Dark lady, serial killer, armi “maledette”; non poteva mancare un capitolo dedicato alle storie della Bologna Criminale, dal brigantaggio alle stragi di Stato, dalla “Dalia nera” bolognese ai delitti del Dams, fino ai “nemici pubblici” come Ugo Tinti e i suoi “tatuati”, la banda Casaroli e i sanguinari poliziotti-criminali della Uno Bianca.

Il volume si conclude con una guida alle case più infestate di Bologna, dalla casa dalle finestre che ridono a villa Clara, dalla leggenda del cavaliere senza testa alla scuola del bambino urlante.

Insomma, ho proseguito le ricerche, ampliato gli argomenti già trattati nella precedente guida e aggiunto nuove tematiche per dar vita a un percorso che accompagni il viaggiatore del mistero nei luoghi più oscuri di una città che non smette mai di sorprendere.

Misteri, crimini e storie insolite di Bologna (Newton & Compton) costa solo 9,90 Euro in formato cartaceo o 4,99 Euro in formato elettronico. Si tratta di un’edizione pregiata, rilegata, con copertina rigida con sovraccoperta. Lo trovate in libreria e on-line a partire dal 21 novembre 2013.

LEGGI L’INTRODUZIONE AL VOLUME

Da oggi in ebook: Paziente 99

Paziente 99L’umanità è ormai condannata a vivere nelle viscere della Terra. Ma le cose non sono come sembrano, e il piccolo mondo sotterraneo nasconde segreti sconvolgenti.

Paziente 99 è la mia prima vera incursione nella fantascienza. Il mondo sotterraneo di Asia è intriso di suggestioni gotiche e visioni apocalittiche: il paziente 99 potrebbe essere l’inizio di una nuova specie o il canto del cigno per il genere umano.

Questa la quarta di copertina:

«Non aveva mai visto la luce del sole. Il mondo, per Asia, era come una palla di cristallo: viveva nella Colonia Terra 2, situata nelle profondità della Terra. Un piccolo mondo che nascondeva segreti oltre ogni immaginazione, e che erano destinati a sconvolgere la vita di Asia. Sin da quando il misterioso paziente 99, poco prima di morire, le aveva passato quel piccolo congegno che nascondeva sotto la pelle. Dalla regina italiana del gotico Barbara Baraldi un racconto di fantascienza ricco di emozioni e colpi di scena.»

Dopo essere stato pubblicato esattamente un anno fa nella rivista “Robot”, questo mio romanzo breve, della lunghezza di circa 40 pagine, è finalmente disponibile anche su ebook per l’editore Delos, nella collana Robotica in cui sono stati pubblicati lavori di Paul Di Filippo e Robert J. Sawyer.

Paziente 99 può essere acquistato esclusivamente in formato ebook, direttamente nel Delos store, oppure su iBooks (per chi ha un iPad/iPhone) o su Amazon.it (per chi ha un Kindle). Il prezzo è 1,99 Euro.

Qui il primo capitolo

Buon compleanno, Zoe!

Streghe- StrigesC’è un momento dell’anno, un punto al di fuori del tempo in cui si dice che il confine tra il regno dei vivi e quello dei morti si assottiglia. È l’antica festività pagana di Samhain, meglio conosciuta oggi come Halloween, la notte in cui secondo la tradizione celtica veniva abbassato lo Scudo di Skathach che separa i mondi, permettendo al caos di invadere il regno dell’ordine e ai morti di camminare tra noi. Leggende e tradizioni ci hanno raggiunto fino a oggi e alcune affondano le radici in macabri rituali. Si pensa che l’uso di intagliare le zucche derivi dai cacciatori di teste celtici che, certi che lo spirito risiedesse nella testa, la tagliavano ai nemici e la conservavano per questa notte magica, convinti che in questo modo non potessero tornare a perseguitarli.

Zoe, la protagonista di Striges, compie gli anni proprio in questa notte magica.

Dimenticate vecchie megere, i cappelli a punta e i manici di scopa. Le streghe sono tra noi, sono donne sagge, donne coraggiose, studiose della natura umana dotate di straordinari talenti nella musica, nell’arte, nella danza e nella scrittura. E Zoe è una di loro.

Per festeggiare il suo compleanno ho chiesto ai lettori un contributo speciale. Ed ecco che Striges si è vestito a festa. Un grazie a tutti voi, lettori passati e futuri e buona festa delle streghe a tutti.

Le foto sono, in ordine di apparizione, di: Giada B., Paolo Barbieri, Gerardina Salerno, Elisa Amareilibri
(quarta e quinta foto), Donato Forte, Stefano Barbieri, Federica Kikka Verduzzo e Francesca Holmes Colantonio, Virginia valori, Antonio Pantani, Camilla Voodoosmile e Sabina Salerno, Antonio Pantani, Andrea Di Carlo, Donatella Sapiens Betti, le penultime due ancora di Antonio, e topo Mino, che già abbiamo conosciuto in queste pagine è di Francesca Rapini e Maurizio di Nardo.

Buon compleanno Zoe!

Intervista in tema Halloween su My generation

574724_10200758226904942_407977656_nOggi, martedì 29 ottobre alle 20,00 sarò ospite della trasmissione radiofonica My generation, in onda su Radio Verona (giornale L’Arena e Telearena) su 103. Anche in streaming.

Si parlerà della notte di Halloween e delle tradizioni antiche e moderne che racchiude, ma anche dei miei romanzi, di musica e di tanto altro.

Durante la serata vi consiglierò un film e una canzone in tema con la notte di Halloween.
Voi cosa proponete?

Per ascoltare la trasmissione in streaming basta seguire questo link.

Ci vediamo a Lucca, tavola rotonda, firmacopie e premiazione del concorso Chrysalide

Concorso Chrysalide

Finalmente ci siamo! Venerdì primo novembre, nell’ambito di Lucca comics & games, saranno proclamati i vincitori del concorso Mondadori Chrysalide.

La premiazione avverrà alle ore 16 presso l’auditorium San Girolamo a Lucca. Durante la cerimonia premierò il vincitore di una delle cinque sezioni del concorso.

Dopo la premiazione, alle seguirà una tavola rotonda sul fantasy, moderata da Sergio Altieri, il traduttore italiano dei libri del ciclo Game of thrones di George R. R. Martin. Con me ci saranno, sempre della scuderia Chrysalide, Francesco Falconi, Leonardo Patrignani, Emma Romero, Vanni Santoni e Licia Troisi.

Riepilogo appuntamenti:

Venerdì 1° novembre ore 16.00 Premiazione concorso Chrysalide

A seguire: Tavola rotonda in Auditorium san Girolamo

Sabato 2 novembre ore 12.30 presso Stand Modadori sessione di autografi

Per saperne di più: Lucca comics & games 2013

Non mancate!!

BookSoundtrack per Caffè letterario di Repubblica


foto (9)L’estate sta finendo e la malinconia autunnale comincia a farsi sentire. Ma insieme, c’è anche un nuovo fermento e tante novità che premono per essere svelate. Ne parlo con il giornalista Alberto Sebastiani che mi ha intervistata per Caffè letterario, il blog di Repubblica. Si tratta di un’intervista molto musicale e tra Johnny Cash e Zola Jesus vi regalo qualche anticipazione sulle nuove uscite. Enjoy!

“È per molti la regina del gotico italiano, e potrebbe parlare per ore del suo amore per la musica. Barbara Baraldi ne ascolta sempre, e la porta nei suoi testi fino a renderla non solo colonna sonora («sarebbe bello se i miei lettori ascoltassero le canzoni che cito, mentre leggono») ma anche parte della narrazione. In Striges, di cui sta ultimando il secondo volume, «le canzoni diventano parte del testo, sono evocate e ne sono citati alcuni versi, le parole che la protagonista non riesce a trovare. È in taxi, sua madre è morta e non ha una casa dove tornare, ed ecco le note di There is a light that never goes out degli Smiths. Grazie a quella melodia, a quel testo, riesce finalmente a piangere».

Smiths, Joy Division e altri classici della cosiddetta musica alternativa sono la colonna sonora delle giornate e dei libri della Baraldi, che quest’anno non è andata in ferie, troppo lavoro: «Sto editando Misteri, segreti e storie insolite di Bologna, che esce per Newton Compton a novembre, poi c’è il secondo Striges per Mondadori che uscirà a marzo 2014 e sono alle prese con una nuova sceneggiatura per Dylan Dog». E poi c’è una storia illustrata con Lucio Parrillo, «un progetto che mi ha preso profondamente», la riscrittura della fiaba La bella addormentata nel bosco: «immagino che Aurora si svegli, non aspetti il principe, ma si vesta da guerriera per riprendersi ciò che le è stato tolto. Un’eroina, che rivelerò al pubblico a inizio 2014».

Storie inquiete, spesso con figure femminili combattive. Non dice i titoli dei libri in arrivo, «perché potrebbero cambiare da qui all’uscita», ma quel che ascolta in questi giorni sì: nulla da ombrellone, ovviamente, ma si tratta di «quel mood che cerco di avere nei miei libri, quel romanticismo non dozzinale, quell’emozione che ti prende e ti porta via». Parla di Johnny Cash, di Sea talk di Zola Jesus,Run dei Snow Patrol, che vorrebbe portare nei suoi lavori. «Noi scrittori non inventiamo niente, troviamo storie e le portiamo ai lettori. E mi piace pensare alla musica come al respiro dei libri, a qualcosa che permette di catturare emotivamente il lettore, che lo coinvolga sensorialmente. La musica emoziona, e io voglio che il mio lettore viva il testo anche attraverso l’esperienza musicale».

Ma se esce dai suoi libri, e si chiede quale sia la colonna sonora dei nostri giorni, cioè “sociale”, allora pensa a quella del film Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan, composta da Hans Zimmer e James Newton Howard. «Un suono buio ma eroico, perché sempre più persone oggi sono in questa situazione, ognuno nel suo piccolo. Vivo nella Bassa modenese, un anno fa il terremoto ci ha messo in ginocchio. I negozianti hanno aperto nei loro garage, si è lavorato dove si poteva, stringendo i denti, senza soldi. Ci siamo rimboccati le maniche, e a luglio ha aperto un centro dove i commercianti hanno potuto avere spazi. Sono storie di un periodo di crisi, oscuro, in cui tanti si fanno eroi»”.

 

La mia intervista sullo Speciale Dylan Dog di Knife n.6

foto 1Per i fan dell’Indagatore dell’Incubo, è uscito uno speciale molto ricco sul numero 6 della rivista Knife, curata da Nero Cafè.

Contiene una mia intervista esclusiva a cura di Daniele Picciuti in cui svelo come è nata la mia collaborazione con Bonelli, la genesi della mia storia Il bottone di madreperla, uscita l’anno scorso sul Dylan Dog Color Fest di giugno e tanto altro.

Nell’intervista viene ipotizzato un possibile incontro tra Scarlett e Dylan. Secondo voi, cosa succederebbe?

Striges: l’intervista su Fantasy Magazine

Al Salone del libro di Torino con Emma BranderAl Salone del libro di Torino ho incontrato la splendida Emma Brander che mi ha intervistata sull’universo di Striges ed è riuscita a scucirmi qualche anticipazione sul secondo volume della saga. Con molto piacere vi segnalo l’intervista in questione uscita su Fantasy Magazine. 

“Il libro racconta le vicende di Zoe, una ragazza che scopre di essere la reincarnazione di una strega. Il romanzo non si concentra solo sull’aspetto fantastico, ma anche sui sentimenti della protagonista. Zoe infatti vive un amore contrastato, perché il suo cuore batte per un inquisitore. Nella nostra intervista, la scrittrice ci ha svelato di essere già al lavoro sul secondo capitolo. Ci ha svelato inoltre le sue fonti di ispirazione e ci ha concesso qualche anticipazione sul prossimo volume”.

Di cosa parla Striges?

Foto di Alessandro VarrialeStriges nasce dalla mia passione per la stregoneria, che si è scatenata quando avevo diciassette anni. Si tratta di una vicenda un po’ particolare. Abito in un paesino nella campagna emiliana e la notte venivo spesso svegliata da quello che sembrava il grido di una donna. Mi sono informata e ho scoperto che, in realtà, il grido apparteneva a una civetta. Quando sono innamorate, infatti, lanciano questi versi. Lo stesso giorno sono andata in edicola. Ho un urtato un libro che è caduto a terra e sulla pagina rimasta aperta ho letto: “Strix striges: rapaci notturni, considerati la reincarnazione delle streghe”. Da lì mi sono incuriosita, pensando che non poteva essere stato un caso. Ho iniziato quindi a fare una ricerca sulla stregoneria, dal mito popolare fino al periodo più oscuro, il 1600, ovvero quello dove le persecuzioni hanno raggiunto l’apice. La mia eroina, Zoe, scopre di essere la reincarnazione di una strega. È una ragazza dei giorni nostri, ma al compimento dei 17 anni inizia ad avere violenti flash-back che la portano in un’epoca lontana e i ricordi di un’altra vita cominciano a riemergere. Nel romanzo c’è posto anche per l’amore. Zoe si innamora per la prima volta in vita sua, ma ahimé, perde la testa per un inquisitore.

Striges. Foto di Ilaria PalumboA chi ti sei ispirata per creare la protagonista del libro?

Per gli occhi di Zoe mi sono ispirata a quelli dei rapaci notturni e di certi felini. Zoe ha gli occhi gialli e questo la rende diversa da tutti e viene spesso guardata con sospetto, tenuta in disparte. Penso che tutti noi, almeno una volta nella vita ci siamo sentiti diversi, incompresi. Volevo che il simbolo di questa diversità, la mia protagonista lo portasse impresso sul volto. Volevo che fossero proprio gli stessi occhi che ci permettono di comunicare con gli altri, a complicare la sua vita. Nell’arco della narrazione, proprio come nei più classici romanzi di formazione, Zoe dovrà imparare a convivere con la sua diversità e ad accettarsi. Del resto, condividiamo gli stessi gusti musicali e in qualche modo anche a lei capita di trovare le risposte che sta cercando nei brani musicali che ama, proprio come più di una volta è capitato a me. Zoe ha un carattere introverso e, quand’ero ragazzina, anch’io ero molto timida.
Per il resto Zoe è unica, è soltanto Zoe. Ho un’idea molto romantica della scrittura. Penso che i personaggi esistano già in un mondo parallelo e che il compito di noi scrittori, al pari dei medium, sia quello di portarli qui, attraverso le pagine dei libri.

Foto di Ilaria Palumbo farfalla

Striges è un romanzo auto-conclusivo oppure fa parte di una saga?

Posso svelarvi che sono al lavoro sul suo seguito. Come dice Stephen King, perché una storia sorprenda il lettore, deve sorprendere per primo chi la sta scrivendo. E posso assicurarvi che il secondo volume di Striges mi sta sorprendendo parecchio. Sono certa che non deluderà i lettori che attendono il nuovo capitolo. Dovrebbe uscire più o meno a febbraio del prossimo anno.

Qualche anticipazione sul sequel di Striges?

Molte lettrici mi hanno confidato di aver perso la testa per Misha. Nel secondo volume, posso dirvi che prenderà molto più spazio e riserverà tante sorprese. Ci sarà una nuova ambientazione molto gotica, nuovi personaggi e persino una nuova razza di creature soprannaturali che intrecciano il loro destino con quello delle streghe.

Parlaci un po’ del lato sentimentale del tuo libro.

Mi ricordo bene l’emozione che ho provato la prima volta che ho visto il film Dracula nella versione di Coppola. Quando il conte dice alla sua Mina: “Ho attraversato gli oceani del tempo per trovarti”, non ho potuto fare a meno di pensare a quanto avrei voluto raccontare una storia d’amore altrettanto forte, contrastata e pura. Zoe è una strega che si innamora di un inquisitore. Il suo è un amore sofferto, assoluto, quel tipo di sentimento che può portare anche alla morte.

La prima foto che correda l’articolo è stata scattata al Salone del libro di Torino e mi ritrae insieme alla splendida intervistatrice. Mentre le altre foto sono dei miei lettori Alessandro Varriale (seconda immagine) e della streghetta di Benevento Ilaria Palumbo (terza e quarta immagine).

 

The making of Aurora: Intervista live su Mondo Nerd insieme a Lucio Parrillo

944628_10201274943182526_374447149_nPer tutti i lettori e gli amici che non hanno potuto partecipare alla prima presentazione ufficiale del volume The making of Aurora- Sleeping beauty (Pavesio), che si è tenuta al Florence Fantastic Festival qualche settimana fa, c’è una bella sorpresa.

Alla fine dell’evento il mitico Giac di Mondo Nerd ha fatto a me e a Lucio Parrillo una video intervista in cui parliamo della genesi del volume e diamo qualche anticipazione su Aurora- Sleeping beauty che presenteremo al prossimo Lucca Comics and games.

L’intervista è disponibile a questo indirizzo.

Appuntamento giovedì 23 maggio in streaming hangout su Google+

hangout_newGiovedì 23 maggio, a partire dalle 21, sarò ospite di Uncanny nerdz per una chiacchierata con Daze Di Martino. Sarà possibile intervenire con le vostre domande durante la diretta streaming.

Ecco il link all’evento facebook creato per l’occasione: https://www.facebook.com/events/646059438741579

L’evento sarà in streaming su Youtube qui: http://www.youtube.com/user/uncannynerdz Tramite i commenti sulla pagina youtube sarà possibile intervenire nella discussione 😉

Vi aspetto!

Ci vediamo venerdì 17 maggio al Salone del libro di Torino

Striges-400Venerdì prossimo sarà l’occasione perfetta per sfatare il mito del “venerdì 17”: sarò presente a partire dalle 12:30 allo stand Mondadori (padiglione 2, STAND J102-K101 pad) per firmare le copie di Striges e Scarlett e per incontrare i lettori 🙂

Venitemi a trovare perché nel pomeriggio, purtroppo, devo già scappare!

The making of Aurora al Florence Fantastic

Foto 11-05-13 10 44 58“The making of Aurora” (Pavesio) è nato da una scommessa, quella di portare gli appassionati dell’illustrazione e della narrativa nella mia officina e in quella di Lucio Parrillo per sbirciare dietro le quinte della nascita di un progetto nello stesso istante in cui sta prendendo vita. Si tratta di Aurora sleeping beauty che io e Lucio presenteremo in anteprima al prossimo Lucca Comics and Games.

FFF la mostra con gli originali di Lucio, tra cui la copertina di Making of AuroraThe making of Aurora svela i segreti dietro la genesi di un’idea attraverso stralci del soggetto originale e i miei appunti per il disegnatore. Ci sono bozzetti di Lucio con gli studi dei personaggi, delle tavole a colori e alcune foto tratte dai momenti della lavorazione. Naturalmente non mancano i primi capitoli del romanzo Aurora – Sleeping beauty e una mia lunga riflessione su fiaba, fumetto, romanzo e i suoi punti d’approdo nella vita reale.

Foto 12-05-13 15 09 40Sono reduce dalla prima presentazione ufficiale di The making of Aurora al Florence Fantastic Festival, il nuovo festival del fantastico, games e illustrazione che sono sicura diventerà un punto di riferimento per tutti gli appassionati del genere e non solo. The making of AuroraE’ stato emozionante per me e Lucio incontrare il nostro pubblico e parlare di Aurora, un progetto a cui  crediamo molto e narra “di una principessa guerriera che non è disposta a rinunciare ai suoi sogni, che combatte contro creature spaventose per riavere il suo amore, degli occhi di un indovino che si nutre delle anime dei viandanti, di porte oltre le quali si nascondono verità scomode, di castelli in grado di spostarsi come le dune del deserto sotto i venti dell’Est, di regni dimenticati popolati di antiche divinità.” 

Il FFF ospitava, tra le altre cose, la mostra di Lucio con i dipinti originali a olio che impreziosiranno le pagine di Aurora. Sì, perché Lucio Parrillo dipinge ancora come i maestri dell’Ottocento, circondato dal profumo dei colori. Avevo promesso ai lettori che non sono riusciti a partecipare all’incontro un resoconto dettagliato. Lo faccio attraverso le foto dei momenti salenti che ho scattato per voi.

Vi ricordo che The making of Aurora è stato stampato in serie limitata, ed è destinato a diventare un oggetto da collezione. Lo potete acquistare nel sito Pavesio, qui, o ordinarlo presso la vostra fumetteria di fiducia, in attesa del prossimo evento.

«Come nascono le idee? Con questo volume vengono aperte le porte dell’officina di due professionisti, Barbara Baraldi e Lucio Parrillo. L’una della narrativa, l’altro dell’illustrazione, per scoprire come nasce un volume come Aurora – Sleeping Beauty. Tra i contenuti speciali ed esclusivi: sketch e bozzetti, studi dei personaggi, stralci del soggetto dettagliato, la prefazione di Barbara Baraldi e alcune tavole illustrate da Lucio Parrillo»

Momento della presentazione. Foto di Alessandro Morandi
Momento della presentazione. Foto di Alessandro Morandi

“The making of Aurora – Sleeping beauty” su Mondo nerd

Sul portale Mondo nerd è uscito un bell’articolo su “The making of Aurora – Sleeping beauty” firmata Giacomo Lucarini. Enjoy!

Cop-Aurora“Siete curiosi di sbirciare nei meccanismi che compongono le opere d’arte? Beh, avete una possibilità interessantissima per soddisfare i vostri desideri: The making of Aurora – Sleeping beauty (Pavesio editore) è un libro che fa da ‘anticamera’ a un’opera tutta italiana, e permetterà di vedere come nasce e ‘cresce’ sia la parola, sia il disegno.

Un volume che apre le porte “dell’officina” di due grandi e bravissimi professionisti di casa nostra, ovvero Barbara Baraldi (scrittice) e Lucio Parrillo (illustratore).

Aurora – Sleeping Beauty è la loro nuova fatica “condivisa” e con l’opera qui presente potrete assistere a contenuti speciali come sketch e bozzetti, studi dei personaggi, stralci del soggetto dettagliato.

Come spiega la stessa Baraldi, il volume permette di entrare nella cabina di regia di un progetto nello stesso istante in cui sta prendendo vita. Come si evince dal titolo, Aurora – Sleeping beauty è una bella riflessione su fiaba, fumetto, romanzo e i suoi punti d’approdo nella vita reale.

Attenzione, inoltre: Il volume è prodotto in serie limitata! (=potenziale oggetto da collezione…)”