La Bologna «sporca»: La bambola dagli occhi di cristallo sul Corriere della sera

Oggi, sul Corriere di Bologna, un articolo di Massimo Marino: intervista e recensione del romanzo «La bambola dagli occhi di cristallo».

La bambola dagli occhi di cristallo sul Corriere della sera

Un estratto dell’articolo: «Il romanzo di Barbara Baraldi ha la felicità avvincente degli altri lavori della dark lady della provincia modenese. Il thriller scoppia nella vita quotidiana di ragazze comunissime, fragili, dolci, determinate. Il crimine seriale nasce come reazione, come frutto malato di una pianta che coltiviamo tutti i giorni, quella della violenza sulle donne. Tra aspiranti pubblicitarie, fidanzate strapazzate, spacciatori, machos, poliziotti sensibili, ragazzini frustrati, ricchi più o meno annoiati, sbocciano delitti firmati da impronte di tacchi a spillo marchiate nel sangue. Intorno sta lei, Bologna»

La bambola dagli occhi di cristallo: recensione e intervista sul magazine Fuori le mura

È stato pubblicato il 2 maggio sul magazine Fuori le mura l’articolo di Michele Ponte con la recensione del mio romanzo «La bambola dagli occhi di cristallo» e una breve intervista:

I portici  lungo le strade di Bologna, utilissimi in inverno per evitare di fare uno scivolone sulla neve, servono a poco se tra di essi vi si aggira una misteriosa killer senza scrupoli che, in tacchi a spillo, è sempre pronta a ferire a morte uomini eccitati. L’ispettore Marconi è il primo a intuire un collegamento tra gli omicidi, ma servono delle conferme, qualcuno che aiuti a capire chi sia la spietata assassina. A quanto pare l’unica persona pronta a venire in soccorso dell’ispettore è una medium, una testimone poco affidabile e con un fidanzato violento…

La bambola dagli occhi di cristallo, uscito nelle librerie inglesi lo scorso anno con il titolo The Girl with Crystal Eyes, era stato originariamente edito per il circuito delle edicole nella collana Giallo Mondadori. Ora, a tre anni di distanza, viene pubblicato nuovamente da Castelvecchi in una ristesura che aggiunge allo scritto originale una cinquantina di pagine andandolo a migliorare la narrazione e la completezza del testo, grazie anche alla maturata esperienza dell’autrice, Barbara Baraldi, che dal 2009 ha scritto ben cinque romanzi (di cui tre per Mondadori, uno per Castelvecchi e uno per Perdisa).

La componente più importante di un giallo? Sino all’ultimo non si deve scoprire chi è l’assassino. Quella di un film d’azione? I fatti si susseguono uno dopo l’altro a velocità elevata. Entrambi gli elementi pervadono le pagine del romanzo di Barbara Baraldi che, con una scrittura limpida volta a non appesantire il testo, ci immerge nelle storie di donne Continue reading

«La bambola dagli occhi di cristallo»: La recensione di Giovanni Pacchiano su Il sole 24 ore

È apparsa domenica 1 maggio la recensione sul quotidiano «Il sole 24 ore» del romanzo «La bambola dagli occhi di cristallo» (Castelvecchi, 2011):

La recensione del Sole 24 ore de «La bambola dagli occhi di cristallo»

Ai romanzi gialli non chiediamo solo una trama che ci soddisfi. Domandiamo anche la presenza di una scrittura originale, che ci faccia riconoscere l’autore da libro a libro. È per questo, ad esempio, che prediligiamo il giallista bolognese Patrick Fogli (L’ultima estate d’innocenza, Piemme 2007), tanto lirico e barocco quanto magistrale nell’aggrovigliare le trame. È per questo che oggi ci colpisce una voce relativamente nuova, quella di Barbara Baraldi. Nata a Mirandola (Modena), fotografa e modella. Ma anche, con La bambola dagli occhi di cristallo, il suo ultimo libro, giallista di classe. Anche lei scrittrice di fondo lirico, spesso arricchito dal gusto delle metafore (cifra, comunque, di una solida tradizione letteraria emiliana, realistica e insieme onirica), e capace di creare nel lettore un clima hitchcockiano di attesa angosciosa.

Tutto questo raggiunge una vetta narrativa alta appunto in La bambola dagli occhi di cristallo. Ambientato in una Bologna degradata, triste e oscura, soprattutto notturna. Dove si agitano le vite dei suoi personaggi. Ragazze, specialmente ragazze. Tutte belle e infelici. Ma, tra di loro, una crudele, misteriosa assassina seriale…

Ragazze. C’è Viola, «occhi blu che sembrano quasi neri», «soffici capelli rossi» (ma ogni tanto porta Continue reading

Da oggi in libreria: La bambola dagli occhi di cristallo

Il booktrailer del romanzo:

La colonna sonora del booktrailer è dei Bahntier: http://www.bahntier.com

La bambola dagli occhi di cristalloBarbara Baraldi

LA BAMBOLA DAGLI OCCHI DI CRISTALLO

Ed. Castelvecchi

Collana: Le Torpedini

pp.246 – Euro 16,00

«Un thriller che non dà tregua e che ridipinge l’immaginario di Bologna come una città da brivido» The Guardian

Tra le tortuose vie del centro o sotto i portici, a Bologna nulla è davvero come sembra. Le notti dell’ispettore Marconi, un giovane sbirro con l’istinto di un mastino, lo confermano. Davanti agli occhi dell’investigatore, scene di inaudita violenza: feroci delitti che non offrono nessun indizio se si esclude il sesso delle vittime – rigorosamente uomini – e strane impronte di tacchi a spillo rinvenute vicino ai cadaveri. Mentre sale la tensione, le indagini avvolgono l’ispettore Marconi e la sua squadra in una spirale di eventi: un torbido vortice di passioni che lega alla morte i locali più glamour della città delle Torri. Soltanto Viola, una giovane medium tormentata dalle sue visioni e da un fidanzato violento, appare in grado di squarciare il velo del letale mistero che insanguina Bologna: un gioco perverso dove la vita si confonde con il suo opposto e dove la seduzione diventa un’arma affilata come la scrittura di Barbara Baraldi, regina indiscussa del nuovo romanzo gotico italiano.

«Questa ragazza di provincia dagli occhi verdi penetranti e dall’aria molto dark è il nuovo fenomeno del thriller italiano» Massimo Marino, «Il Corriere della Sera».

«Barbara Baraldi, nel thriller italiano, è una voce nuova che si è conquistata una meritata popolarità. Sa alternare il versante della paura e dell’orrore a un’analisi dei sentimenti» Giovanni Pacchiano, «Il Sole 24 ore».

La bambola dagli occhi di cristallo vs. The girl with the crystal eyes

The fingers in the black satin gloves drum on the square table, filling the room with a muffled tune that fades into the emptiness that surrounds her. And she waits.

Le dita infilate nel guanto di raso nero battono sul tavolo e riempiono la stanza di un suono basso. Una melodia soffocata che si perde nel vuoto intorno a lei. Che aspetta.

Il romanzo «La bambola dagli occhi di cristallo», prima di approdare in libreria in Italia, è stato pubblicato in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Una di fianco all’altra, le due copertine: quella dell’edizione anglosassone, e quella dell’edizione italiana, in libreria dai primi di aprile.

Il romanzo racconta le indagini dell’ispettore Marconi, «sbirro» bolognese della Squadra Mobile cresciuto all’epoca della Bologna violenta, quella degli agguati ai distributori di benzina sull’autostrada, quella degli assalti ai supermercati e dei morti ammazzati per mano della «Uno bianca». Uno che era ancora un ragazzino il 2 agosto del 1980, e che per rispondere alla violenza dalla strada ha lasciato gli studi per entrare in polizia. Una catena di omicidi apparentemente inspiegabili lo porta a indirizzare le indagini della sua squadra verso la pista di un’assassina che si «veste per uccidere», nonostante lo scetticismo dei superiori. Si troverà invischiato in una caccia senza respiro verso un avversario inafferrabile, che anticipa le sue mosse e lo conduce verso una discesa inesorabile, dove la vita e il suo opposto, e il cacciatore e la preda, si confondono l’uno con l’altra. L’ambientazione è una Bologna notturna, dove gli archi disegnano figure inquietanti attraverso il ventre di una città in cui niente è mai come sembra.

[FAQ] La bambola dagli occhi di cristallo, di Anita Blake ;-)

Non posso esimermi dal fare copia-incolla di questa nota Facebook in cui sono stata taggata da Anita Blake.

[FAQ] La Bambola Dagli Occhi di Cristallo (romanzo di Barbara Baraldi)

pubblicata da Anita Blake il giorno venerdì 11 marzo 2011 alle ore 15.10

Ma quale libro nuovo! Io ce l’ho già da anni!

    No, tu hai La Bambola di Cristallo (Mondadori, 2008). La Bambola Dagli Occhi di Cristallo (Castelvecchi, 2011) non è La Bambola di Cristallo (Mondadori, 2008).

    • Non è vero! Ho letto la trama del “nuovo” libro: è identica a quello che ho io!

    No. La Bambola di Cristallo (Mondadori, 2008) contiene la versione “racconto breve” (179 pagine) di La Bambola Dagli Occhi di Cristallo. La Bambola Dagli Occhi di Cristallo (Castelvecchi, 2011) offre molto altro.

    • E’ solo una trovata pubblicitaria per rivenderci lo stesso libro. Per un paio di paginette in più, io non compro quello nuovo…

    Sbagli. E’ una vera e propria ristesura. Non si tratta di qualche paginetta in più, si tratta di cinquanta paginette in più (per un totale di 224), oltre al fatto che non si tratta di solo valore aggiunto: il racconto è infatti stato modificato nelle parti già esistenti, maturandolo fino alla completezza che da Aprile 2011 potremo sfogliare.

    • Quindi sono uno sfigato… non comprerò più un libro della Baraldi per Giallo Mondadori, ora è carta straccia dato che è uscita l’edizione nuova!

    Al contrario, sei un figo! Altro che carta straccia: Possiedi un’edizione rarissima ormai introvabile, oltre al fatto che La Bambola di Cristallo (Mondadori, 2008) è in realtà una piccola antologia che contiene ben due romanzi brevi: La Bambola Dagli Occhi di Cristallo (versione breve) e Il giardino dei bambini perduti . Inoltre contiene anche il racconto Soave.


    La bambola dagli occhi di cristallo

    Esce all’inizio di aprile il mio nuovo thriller, «La bambola dagli occhi di cristallo» (Castelvecchi).

    Uscito in Gran Bretagna e negli Stati Uniti con il titolo «The girl with the crystal eyes», è stato definito dalla stampa anglosassone «un thriller che non dà tregua e che ridipinge l’immaginario di Bologna come una città da brivido».

    Lo scrittore ed editor Maxim Jakubowski, in un articolo per il quotidiano «The Guardian», ha inserito Bologna nella «Top 10 crime locations» scrivendo: «Le città italiane non sono solo chiese e monumenti mozzafiato. Il serial killer della Baraldi è agghiacciante alla maniera dei “gialli” di Dario Argento e trasforma gli acciottolati di Bologna in una cupa sinfonia da brivido. L’intera città si trasforma in un universo gotico di ombre al calar della notte, un posto in cui Hannibal Lecter e Hitchcock si sentirebbero a casa». Tra le altre città citate nell’articolo: Los Angeles ne «Il grande sonno» di Raymond Chandler e Parigi in «Parti in fretta e non tornare» di Fred Vargas.

    A seguito dell’uscita all’estero sono stata chiamata dal regista Francis Welch per partecipare, insieme a Andrea Camilleri, Massimo Carlotto, Carlo Lucarelli e Giancarlo De Cataldo, al film «Italian noir», trasmesso a partire dal mese di dicembre 2010 sulla BBC.

    La copertina del romanzo:

    La bambola dagli occhi di cristallo
    La bambola dagli occhi di cristallo

    NB: Ringrazio Angolo nero per la segnalazione e la traduzione del testo di Maxim Jakubowski. L’articolo originale è qui.